Biancospino macerato glicerico

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Salve, in erboristeria ho chiesto qualcosa per rilassarmi prima degli esami o di eventi che mi portano agitazione (cosa che si traduce in tachicardia) e mi hanno dato il macerato glicerico di biancospino (mi pare 40 gcc prima dell'evento o dell'esame). a 3 anni ormai soffro di MRGE e soprattutto di ansia a periodi alterni in maniera più o meno accentuata mi capita di avere cardiopalmo, tachicardia, se mangio cibi in quantità anche poco più abbondante, se mangio il gelato...ovviamente ho un'alimentazione sana priva di tutto quello che mi fa stare male.Mangio poco a dire il vero. Però anche questo a volte non basta. In più mi capita di avere cardiopalmo se ad esempio devo defecare, per cui dopo l'atto scompare tutto. Non so se sia ansia, qualche intolleranza o un problema di cuore. Due anni fa feci un ECG in PS da cui non emerse nulla. Mi rendo conto di essere mlto sensibile in certi periodi, per cui mi basta poco per entrare in ansia,avere paura, per agitarmi e vorrei provare con il biancospino. Funziona davvero nell'immediato come mi ha detto l'erborista...? Sono un po scettica e timorosa. Più che altro non so se debba essere usato solo all'occorrenza o se anche quando non manifesto particolare problemi possa utilizzarlo senza preocuppazioni. Potreste aiutarmi? Grazie anticipatamente.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Il dosaggio proposto (una tantum o solo la sera) potrebbe non essere sufficiente. E' preferibile assumere il prodotto almeno tre volte al dì nei periodi di stress che determinano tachicardia.
Ovviamente è necessario sottoporsi a visita cardiologica con ECG per valutare il tipo di tachicardia in modo preciso.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Quindi dottore ad esempio...venerdì prossimo ho un esame. Se da oggi io cominciassi ad assumere il biancospino come dice lei 3 volte al gg andrebbe bene? Ma le gcc vanno diluite in poca o in tanta acqua? Su internet ho letto lontano dai pasti e in mezzo bicchiere d'acqua più o meno. Altrimenti potrebbe suggerirmi altro di naturale che potrebbe darmi un effetto più immediato?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Può andar bene.
La quantità d'acqua in cui diluire le gocce è ininfluente, mezzo bicchiere è ragionevole.
L'effetto è abbastanza rapido. perché cercare qualcosa di "immediato"?
L'alternativa è lo stesso biancospino in preparazione diversa: tintura madre anziché macerato glicerico. Ma, nelle sue circostanze, gli effetti sono sovrapponibili.
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Utente
Utente
No dottore..immediato nel senso, se per avere effetti devono passare molte settimane o mesi cerco altro ecco. Dottore...io non soffro di pressione bassa ma potrebbero queste gocce farmi abbassare la pressione o la reattività e quindi la concentrazione e la grinta necessaria per affrontare l'esame? Grazie per avermi dedicato il suo tempo.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
L'effetto terapeutico non richiede tempi lunghi.
La pressione non andrà sotto i valori normali e non perderà di lucidità all'esame.
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Utente
Utente
Dottore un'altra domanda...l'utilizzo del macerato di biancospino può dare problemi per via del fatto che contiene alcool? In alternativa posso usarlo in altre forme ed avere lo stesso effetto? E soprattutto per quanto tempo lo si può utilizzare...il biancospino?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
La quantità di alcool è irrisoria. Se desidera eliminarla basta diluire le gocce in un poco di acqua calda prima di assumerle.
I tempi di assunzione sono legati alla persistenza della sintomatologia.
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Utente
Utente
Dottore, tre gg fa ho sostenuto un esame e in vista di questo ho preso 50 gcc 3 volte al di due gg prima e il gg stesso dell'esame. Durante l'esame però, non so se per il caldo o asfissiante o per il panico...sta di fatto che mi sono ritrovata a morire di caldo e col battito accellerato, e con le mani tremolanti tanto da non riuscire a scrivere. Stressata lo ero...al 100%. Poi uscita dall'aula...ho preso aria fresca e mi sono ripresa. Alla luce di ciò è possibile che io abbia preso il biancospino per poco tempo prima dell'esame? Ora ovviamente sono un po agitata ed ho paura di avere il panico ovunque mi trovi. Posso continuare a prenderlo almeno fino alla prossima sessione...cioè di settembre? Mi suggerisce altri rimedi eventualmente? Grazie per la sua disponibilità..
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Le possibilità di rimedio sono molteplici. Il biancospino è elettivo per la tachicardia da stress; tuttavia è necessario affrontare la situazione in maniera completa: innanzitutto la visita cardiologica che le ho segnalato nella prima risposta, in secondo luogo una valutazione psicologica/psichiatrica per inquadrare la condizione d'ansia.
In mancanza di queste due condizioni è inutile continuare a discutere di terapia.
Cordiali saluti.
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Utente
Utente
E dottore il cardiologo non c'è fino al 20 Agosto...contattato già prima di fare l'esame...la valutazione psicologica (quella che potrei permettermi) è in ferie! Le assicuro che ho tutte le intenzioni di estirpare il problema alla radice perchè so perfettamente che i ''palliativi'' sono e restano tali. Ahimè nel frattempo devo tamponare in qualche modo
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
In attesa delle visite, può tranquillamente continuare a ricorrere al Biancospino.
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Utente
Utente
Dottore ma estratto fluido..estratto glicolico...tintura madre...il farmacista me ne ha detto millemila ma non so quale sia il migliore! Io ho il macerato glicerico...
Quale dovrei prendere stavolta?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Continui con ciò che ha preso fin'ora in attesa delle valutazioni.
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Utente
Utente
Dottore...ieri altro episodio di tachicardia dopo pranzo. Già mi ero resa conto che mi stavo innervosendo...battito a 122 pressione 100/160.6 gocce di tranquirit ma stava già passando la tachicardia. Sono tornata a casa, dopo due ore ho misurato i battiti ed erano a 106. Dopo una valeriana erano ad 83. Ad oggi mi sento lo stomaco e l'intestino pieno di aria, con gorgoglii, aerofagia ecc. Sono stata dal medico che mi ha detto di fare i controlli al cuore e gli esami del sangue e degli ormoni tiroidei. All'occorrenza EN gocce. Ora se dovessi avere ansia o tachicardia prima delle analisi o prima del controllo al cuore...posso prendere le 5-6 gcc consigliatemi dalla dottoressa? Ho dimenticato di chiederglielo stamattina...soprattutto per le analisi. Non so se prendendo il biancospino o queste possano alterare i valori ecco...
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
In attesa degli accertamenti previsti penso che sia opportuno che si attenga alle prescrizioni del medico curante.
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Utente
Utente
Dottore queste sono le analisi fatte...

h - TSH ultrasensibile 1,948 µUI/ml 0,4 - 4.00
chemiluminescenza
T3 LIBERO (fT3) 3,11 pg/ml 2,0 - 4,9
chemiluminescenza
T4 LIBERO (fT4) 12,62 pg/ml 7.00 - 17.00
chemiluminescenza
Anticorpi anti-TPO < 28,0 U/mL <100
chemiluminescenza
Antic.anti-tireoglobulina < 15,0 U/mL < 100

Leucociti (WBC) 6,29 x10^3/µ L (4.0 - 10.0)
% Neutrofili (NEUT%) 57,7 % -
% Linfociti (LYMP%) 28,9 % -
% Monociti (MONO%) 6,5 % -
% Eosinofili (EOS%) 3,4 % -
% Basofili (BASO%) 0,6 % -
% Gr. cell.non col. (LUC%) 2,8 % -
# Neutrofili (NEUT#) 3,63 x103/µ L ( 2.00 - 7.50)
# Linfociti (LYMP#) 1,82 x103/µ L (1.50 - 3.50)
# Monociti (MONO#) 0,41 x103/µ L (0.20 - 0.80)
# Eosinofili (EOS#) 0,21 x103/µ L (0.04 - 0.40)
# Basofili (BASO#) 0,04 x103/µ L (0.02 - 0.10)
# Gr. cell.non col. (LUC#) 0,18 x103/µL (0.05- 0.20)

POPOLAZIONE ERITROCITI
Eritrociti (RBC) 4,90 x106/µ L (U 4.5 -6.0 / D 3.8-5.4)
Emoglobina (HGB) 13,9 g/dL (U 13.5 - 17.5 / D 11.5 -16.0)
Ematocrito (HCT) 43,5 % (U 40.0 - 54.0 / D 37.0 - 47.0)
Vol.Globul.Medio (MCV) 88,7 fL (76.0 - 96.0)
Conten.Medio Hb (MCH) 28,3 pg (27.0 - 32.0)
Conc.Media Hb (MCHC) 31,9 g/dL (30.0 - 36.0)
Dist.Vol.Gl.Rossi (RDW) 13,8 % (12.0 - 20.0)
Distrib.Hb Media (HDW) 2,45 g/dL ( 2.2 - 3.2)
POPOLAZIONE PIASTRINE
Piastrine (PLT) 223 x 103/µ L (150 - 400)
Vol.Piastrinico.Medio (MPV) 8,5 fL ( 7.0 - 10.5)
Dist.Vol.Piastrine (PDW) 54,6 % (25.0 - 70.0)
Piastrinocrito (PCT) 0,19 % (0.12 - 0.36)

Come sono secondo lei?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
I valori riportati sono compresi nei limiti della norma.
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Utente
Utente
Dottore torno a scriverle per chiederle una cosa...in vista degli esami che dovrò sostenere ( con paura associata) la dottoressa mi ha consigliato en gcc( sei gocce dopo la colazione) per non avere problemi di tachicardia. Secondo lei dovrei prenderle già da qualche gg prima o solo in quel gg? Se prendessi ad esempio..da 15 gg prima il biancospino e poi quel gg en gcc avrei dei problemi? Per qualche interazione tra i due magari...
Lei cosa dice? La mia dottoressa rientra a settembre e volevo un parere per andare sul sicuro ecco nel caso in cui decida una o l'altra strada...
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
La mia opinione è che il dosaggio proposto di delorazepam è così basso da essere del tutto inutile!

Le propongo di rivolgere il quesito agli specialisti psichiatri del sito per eventuale conferma.
In ogni caso l'associazione tra biancospino e delorazepam non comporta rischi.
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