cure naturali per neuropatie periferiche

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Gent.mi Medici il mio neurologo ha curato la mia neuropatia sensitiva-motoria a prevalente componente assonale con vit- B1, acido alfa lipoico, acetil-L-carnitina ma con risultati scarsi. Un mio amico mi ha parlato degli acidi omega 3 utili, tra l'altro, per far "ricrescere" le fibre nervose danneggiate dalla neuropatia. Io mangio già in abbondanza pesce azzurro, però prenderei anche questi integratori se, secondo Vs scienza, possono essere utili nel mio caso. Vi sarei grato se potete suggerirmi delle sostanze -da aggiungere alla terapia farmacologica attualmente seguita- che sinora si sono rilevate scientificamente valide per attenuare o bloccare gli effetti degenerativi di questa patologia. Resto in attesa di un Vs prezioso consiglio. Grazie. Cordiali saluti.
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Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79
Gentile Utente,

così come ha potuto verificare di persona con la prescrizione del collega neurologo, di scientificamente valido per attenuare o bloccare un quadro di neuropatia degenerativa esiste ben poco.
Preso atto di questa limitazione i tentativi da fare ci sono tanto nell'integrazione alimentare (Omega 3) quanto in medicina non convenzionale; esistono rimedi che favoriscono il benessere cellulare e in qualche misura possono agire positivamente anche sul tessuto nervoso.
E' necessario che si rivolga un medico esperto in queste discipline che saprà indicarle la terapia specifica e personalizzata da seguire.

Cordiali saluti.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com