Evitare il mal di mare
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Nel periodo primaverile da 2 anni a questa parte compaiono dei lievi sbandamenti, squilibri non invalidanti fortunatamente, sia quando cammino che quando mangio e sono a tavola, che si attenuano nel tempo. Ho fatto una visita dall'otorino già due volte, il primo non ha neanche ritenuto necessario l'esame vestibolare, invece, Avendo fatto una radiografia cervicale mi hanno riscontrato una verticalizzazione della lordosi cervicale tendente alla cifosi.
Da qui ho incominciato delle terapie, massoterapia, mobilizzazione della colonna e rmss cervicale. Devo dire che qualche miglioramento lo sto notando essendo alla quarta seduta.La scorsa settimana prima d iniziare le terapie mi sono recata 2 giorni al mare.
Salita in barca (tipo motoscafo), non nave o traghetto, ho incominciato ad accusare fastidi, erano gli ultimi giorni di ciclo mestruale, ho avvertito un blocco allo stomaco, avevo fatto precedentemente una normalissima colazione con latte e biscotti, e successivamente preso 2/3 sorsi di succo di frutta a distanza di una mezz'ora. In barca dopo essermi fatta il bagno ho purtroppo dato di stomaco. Scendendo dalla barca ovviamente avevo quella senzazione di ondeggiamento, che si è attenuata nel corso delle ore.
Tornata a Roma sembrava stessi meglio, ma dopo 2 giorni una mattina alzandomi dal letto ho avvertito uno sbandamento molto forte che mi riportava a sdraiarmi, ho raggiunto comunque la cucina per un po' di zucchero. La nausea c'era. Ho trascorso una giornata a riposo e per un paio di giorni con poco appetito.
Secondo un vostro parere,vorrei capire se potrei soffrire di mal di mare ed eventualmente come prevenire il tutto, perché è veramente una brutta sensazione. Oppure attribuire tutto ciò ad un calo improvviso di pressione, in quanto non mi girava la stanza, ma sbandavo. Grazie mille, aspetto vostre notizie.
Non è possibile rispondere con certezza; i disturbi che riferisce possono avere molteplici origini, come già sa (ipoglicemia, ipotensione, problemi ORL per patologie labirintiche, cupololitiasi, ecc), alle quali si possono aggiungere problemi vascolari e, secondo alcuni, problemi legati alla postura. Il quadro rx (unito alla giovane età) difficilmente può giustificare la causa dei suoi problemi.
Le consiglio quindi di parlarne con il Suo medico che valuterà a quali indagini deve sottoporsi. Le consiglio anche di rivolgere il quesito ai Colleghi ORL di questo sito, che sicuramente ne sanno più di me.
Premesso questo non si può escludere che, oltre a ciò, soffra il mal di mare. In genere quei disturbi che ha lamentato in barca vengono accusati anche in auto, soprattutto in particolari circostanze. Certamente la colazione così liquida non l'ha aiutata.
Una volta accertato comunque (e indipendentemente dalle vertigini posizionali che sembra riferire) che soffre di cinetosi può trovare un discreto sollievo indossando i braccialetti che stimolano ai polsi i punti di agopuntura 6 P (6 Pericardio), da cui il loro nome; aggiungo che una volta individuati questi punti, li può massaggiare profondamente in caso di necessità. Questo, lo ribadisco, si riferisce solo alla cinetosi e non alle vertigini di altra origine.
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Quelle altre vertigini che non sono vertigini sono detti disturbi dell'equilibrio e possono avere tantissimi papa'. Consiglio, se lo specialista O.R.L. interpellatone ha escluso la labirintite vera di eseguire una TC encefalica con mezzo di contrasto allo scopo aggiuntivo di tranquillizzare su possobili nature cranio_encefaliche.
Agostino Canessa
Di certo non intendo farmi una diagnosi da sola ,perche' non sono assolutamente competente,ma , mi chiedevo che se fossero vertigini o labirintite non avrei questi problemi solo da marzo-aprile a giugno,ma perdurerebbe nel tempo.Vorrei se possibile un consiglio spassionato riguardo a qualche specialista in studio o in ospedale a roma se possibile,perche' purtroppo ogni anno nel periodo di marzo rallento molto gli studi,e questo non me lo posso permettere piu';ho sentito parlare del san raffaele(roma zona pisana),ne sa qualcosa?GRAZIE ANCORA PER IL TEMPO DEDICATOMI.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ciclo mestruale
Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.