Utilizzo di argilla verde per carenza di ferro

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Gentili dottori,
Avrei bisogno di un vostro parere riguardo la seguente situazione: mia sorella, che è poco più giovane di me, soffre di carenza di ferro dovuta ad un flusso mestruale abbondante. In un libro di medicina non convenzionale ho trovato la seguente cura, che le ho fatto seguire, con grandi benefici: assunzione giornaliera, prima di cena, di argilla verde superventilata nella dose di un cucchiaino disciolto in un bicchiere d'acqua e lasciato riposare per circa otto ore (ha assunto solo l'acqua sovrastante il sedimento), per un periodo continuativo di tre settimane; sospensione della cura per un periodo di una settimana e ripresa per altre tre settimane ancora. Subito dopo la suddetta cura, mia sorella ha riscontrato grandi benefici (maggiori rispetto a quelli indotti dalle pillole di sintesi chimica, che le provocano notevoli disturbi), tuttavia, dopo circa un mese dalla fine della cura, ha manifestato nuovamente una rilevante carenza di ferro.
Considerando che mia sorella è portatrice sana di anemia mediterranea, che deve assumere spesso acido folico in pillole di sintesi chimica, che non soffre di problemi intestinali (solo una lieve stitichezza); volevo chiedervi se può seguire la cura con argilla verde su descritta a cicli continuativi con stacco di un mese tra l'uno e l'altro, oppure se l'assunzione prolungata dell'argilla verde può avere degli effetti indesiderati su di lei.
Grazie per il servizio che offrite.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Andrea Martinez Perfezionato in medicine non convenzionali 76 5
Innanzitutto, complimenti per il successo della cura, anche se parziale.

Potrebbe dirci a quali valori fa riferimento prime e dopo la cura, per quanto riguarda: Ferro, globuli rossi, emoglobina, ematocrito e MCV

Per quanto riguarda le controindicazioni dell'argilla, sono solo due, ovvero la tendenza alla stitichezza o se il tempo di transito intestinale fosse troppo lungo. Questo perchè - superando le dosi indicate - potrebbe seccarsi nel tragitto e costituire impedimento al transito intestinale.
Per il resto l'argilla è conosciuta da quando esiste l'uomo e non risultano altri inconvenienti.



Dottor   Andrea  Martinez
Omeopatia e Medicine integrate
www.andreamartinez.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile dott. Martinez,
grazie per la sua risposta. Mi dispiace di non poterle però fornire i valori precisi da lei indicati, in quanto mia sorella non ha fatto le analisi del sangue prima della cura ( ormai avverte i sintomi della carenza di ferro, senza bisogno di controllarsi) ma durante la cura, i sintomi prevalenti della carenza grave (di recente ha registrato anche valori di ferro pari a 17, 20, 25), come ad esempio mal di testa, capogiri, insonnia, senso di svenimento, fiato corto, tachicardia, sono completamente scomparsi dopo pochi giorni dall'inizio dell'assunzione di argilla, cosa che non avviene con l'assunzione di pillole di sintesi chimica. Tuttavia, se è interessato a conoscere i valori precisi prima e dopo la cura con l'argilla, la ricontatterò nei prossimi mesi, dopo che mia sorella avrà fatto le analisi del sangue.
In ogni caso, la mia perplessità nel far seguire a mia sorella questa cura è che so che le persone affette da anemia mediterranea, anche se portatrici sane, non possono assumere eccessive quantità di ferro e, siccome nel libro in cui ho trovato la cura non viene accennato, vorrei sapere se ci sono dei rischi per la sua salute.

Grazie ancora.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Andrea Martinez Perfezionato in medicine non convenzionali 76 5
E' proprio per valutare l'andamento della cura - e del malessere - che sono interessato ai valori.

Inoltre non c'è solo l'argilla tra gli alimenti che risultano benefici per l'anemia, tra questi c'è la spirulina, per esempio, e alternare le due potrebbe già essere una risposta al timore che l'assunzione prolungata possa dare effetti indesiderati.