Infiammazione colecisti

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Durante una visita da un medico naturalista omeopata, mi ha riscontrato dolore alla pressione nella zona della colecisti.
mi ha ipotizzato infiammazione della colecisti indicandomi semi di pompelmo come terapia.
Concordate sull'utilità dell'assunzione dei semi di pompelmo?

Ora da un controllo ecografico dell'addome superiore effettuato in settembre risultano due polipi uno di 7 mm un altro di 5. Ma l'ecografista non ha parlato di infiammazione. Non avrebbe dovuto risultare dall'ecografia?


L'ecografista mi ha detto di tenerlo sotto controllo ed eventualmente in futuro di levare la colecisti.

Ora oggettivamente nella zona della colecisti ho dolore, l'ho verificato durante un secondo rapido controllo ecografico, ma l'ecografista ha detto che nella zona vi è anche il duodeno ed il dolore potrebbe dipendere da quello.

Una gastroscopia ha rilevato reflusso biliare. I polipi della colecisti potrebbero esserne la causa? Il reflusso biliare può danneggiare le pareti dello stomaco?
Ho anche cardias beante ed oramai la notte sento il reflusso fino in gola.
Oramai da un anno e mezzo la mia dieta è in bianco. Ma oramai ho sempre maggiori difficoltà a mangiare e sto riducendo sempre più le quantità ai pasti.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signora,
da quanto esposto l'infiammazione colecistica mi sembra improbabile.
I polipi della colecisti vanno correttamente rivalutati ecograficamente a distanza di tempo (6 mesi).
E' possibile che a questi sia associata un disordine motorio delle vie biliari che facilita il reflusso biliare e per il quale è opportuno impostare una adeguata terapia farmacologica oltre a provvedimenti antireflusso (sollevare la testata del letto).
In ambito di fitoterapia possono essere di utilità chelidonium o cynara per le vie biliari, eventualmente ficus carica per il reflusso, nei dosaggi prescritti dal medico che potrà visitarla.
Per i dettagli su reflusso e su polipi della colecisti le allego i link agli articoli presenti sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
https://www.medicitalia.it/news/chirurgia-generale/2816-polipi-della-colecisti-quando-e-indicato-operare.html
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Egregio dottore,
grazie per la risposta. Credo dovrò trovare un altro omeopata.
Fermo restando che vorrei consultare un gastroenterologo, mi permetto di chiederLe la sua opinione su un altro sintomo che mi tormenta da un mese circa.
Ho bruciore/dolore al fianco destro, nell'incavo, che s'irradia alla schiena. A volte il problema si presenta anche al lato sinistro. Il mio medico curante in un primo tempo lo ha riferito al colon.
Da oltre un anno ho scarsa frequenza di evacuazione, con feci che poi si presentano molli, da un po' ho notato anche muco.
il mio medico mi ha prescritto fermenti lattici.(enterolactis compresse).
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signora,
la localizzazione e la tipologia del dolore (bruciore) possono lasciar pensare ad una pertinenza muscoloscheletrica, anziché viscerale, probabilmente non collegata alla sintomatologia intestinale. E' necessaria una valutazione clinica con visita medica.
Cordiali saluti.
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