Rimedi omeopatici

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salve,
soffro di faringite cronica da piu di 4 anni...da 6 mesi faccio terapia cn prodotti omeopatici e va molto meglio....da due mesi non ho molto male, i linfonodi inf aringe per cui è definita granulosa non sono infiammati, e il quadro generale è buono.
Il tutto dopo 4 anni.
Ora da qualche giorno mi sono risvegliata con gola con muco(il freddo è la causa probabilmente), linfonodi in faringe rossi e ingrossati...ovviamente è una ricaduta...piu che scontata dopo 4 anni di male e sono 2 mesi di benessere...mi chiedo:
Continuo comunque la cura omeopatica e attendo altri 2-3 gg per vedere se è un fatto influenzale oppure sospendo e vado con analgesici fino al ritorno del mio medico?
Il mio dubbio è se c'è possibilità che riprende il male cronico se la ricadute nn è sistemata
grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
l'uso di analgesici è giustificato soltanto in condizioni di dolore poco sopportabile; l'uso di antinfiammatori può invece essere appropriato nella circostanza di un episodio acuto.
La contemporanea somministrazione d un antinfiammatorio sintomatico in concomitanza con una cura con farmaci omeopatici non è controindicata, pertanto se i sintomi sono poco sopportabili può assumerlo (con l'opportuna normale cautela per gli effetti collaterali) e consultare il medico che ha prescritto la terapia omeopatica quando sarà di ritorno.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.