Estragolo nelle tisane a base di finocchio
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Salve,
spero sia stato giusto postare qui la mia domanda.... o forse meglio oncologia?
Si è discusso tanto e di discute ancora del contenuto di Estragolo nei semi di finocchio ed è messa in discusione la sua assunzione anche mezzo "tisane", però a quanto pare nuovi studi hanno portato alla scoperta dell' EGCG, epigallocatechina-gallato, contenuto nel finocchio, che a quanto pare bloccano le SULT, cioè le Sulfotransferasi, enzimi responsabili dell'attivazione tossica dell'estragolo.
A questo punto le domande sorgono spontanee, è o non è un toccasana il consumo di tisane di finocchio? bisogna stare attenti? quante se ne possono consumare?
Vi ringrazio anticipatamente
spero sia stato giusto postare qui la mia domanda.... o forse meglio oncologia?
Si è discusso tanto e di discute ancora del contenuto di Estragolo nei semi di finocchio ed è messa in discusione la sua assunzione anche mezzo "tisane", però a quanto pare nuovi studi hanno portato alla scoperta dell' EGCG, epigallocatechina-gallato, contenuto nel finocchio, che a quanto pare bloccano le SULT, cioè le Sulfotransferasi, enzimi responsabili dell'attivazione tossica dell'estragolo.
A questo punto le domande sorgono spontanee, è o non è un toccasana il consumo di tisane di finocchio? bisogna stare attenti? quante se ne possono consumare?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile signore,
la tisana di finocchio non è un toccasana (non ne esistono), ma è un fitoterapico che va somministrato quando ci sono le condizioni opportune. Le ricerche sulla presunta tossicità riguardano esperienze su animali con l'impiego di vie di somministrazione (intraperitoneale) non utilizzate in terapia umana.
Pertanto con indicazione adeguata e posologia corretta è possibile utilizzare il prodotto.
E' utile ricordare che i rimedi fitoterapici, per quanto non siano dispensati con obbligo di ricetta, sono da considerare farmaci, e quindi è opportuno che - soprattutto nel caso di bambini, donne in gravidanza o allattamento - siano somministrati secondo il parere del medico.
Cordiali saluti.
la tisana di finocchio non è un toccasana (non ne esistono), ma è un fitoterapico che va somministrato quando ci sono le condizioni opportune. Le ricerche sulla presunta tossicità riguardano esperienze su animali con l'impiego di vie di somministrazione (intraperitoneale) non utilizzate in terapia umana.
Pertanto con indicazione adeguata e posologia corretta è possibile utilizzare il prodotto.
E' utile ricordare che i rimedi fitoterapici, per quanto non siano dispensati con obbligo di ricetta, sono da considerare farmaci, e quindi è opportuno che - soprattutto nel caso di bambini, donne in gravidanza o allattamento - siano somministrati secondo il parere del medico.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Gentile signore,
l'uso quotidiano di un infuso come bevanda - al pari del tè e del caffè - può rientrare nelle abitudini alimentari voluttuarie, non ha scopi terapeutici ed è limitata a dosaggi consueti.
L'uso terapeutico di estratti vegetali si configura come fitoterapia, richiede una diagnosi e la prescrizione con posologia che può essere molto diversa dall'uso abituale a scopo alimentare.
Dunque, può tranquillamente assumere saltuariamente infuso di finocchio per il gusto di farlo. Se lo scopo è terapeutico, è opportuno che il fitopreparato sia "prescritto", alla posologia opportuna, da un medico.
Cordiali saluti.
l'uso quotidiano di un infuso come bevanda - al pari del tè e del caffè - può rientrare nelle abitudini alimentari voluttuarie, non ha scopi terapeutici ed è limitata a dosaggi consueti.
L'uso terapeutico di estratti vegetali si configura come fitoterapia, richiede una diagnosi e la prescrizione con posologia che può essere molto diversa dall'uso abituale a scopo alimentare.
Dunque, può tranquillamente assumere saltuariamente infuso di finocchio per il gusto di farlo. Se lo scopo è terapeutico, è opportuno che il fitopreparato sia "prescritto", alla posologia opportuna, da un medico.
Cordiali saluti.
[#5]
Gentile signore,
mi è chiara la sua domanda e mi è altresì chiaro che lei ha già compreso quanto ho inteso scrivere. Tuttavia, poiché il post di risposta è una informazione pubblica, mi sembra il caso di sottolineare che può utilizzare quotidianamente un prodotto acquistabile in erboristeria con il GIUDIZIO del buon consumatore e non a scopo terapeutico.
Cordiali saluti.
mi è chiara la sua domanda e mi è altresì chiaro che lei ha già compreso quanto ho inteso scrivere. Tuttavia, poiché il post di risposta è una informazione pubblica, mi sembra il caso di sottolineare che può utilizzare quotidianamente un prodotto acquistabile in erboristeria con il GIUDIZIO del buon consumatore e non a scopo terapeutico.
Cordiali saluti.
[#7]
Gentile signore,
per analogia, molte persone hanno l'esigenza di prendere il caffè appena alzati altrimenti "non si sentono svegli". E' vero che la caffeina è uno stimolante, ma l'effetto benefico di questa pratica è anche il risultato di un "rituale". Ciò non configura una condizione terapeutica, ma un'abitudine, e non comporta problemi per la salute.
Per la "pancia gonfia", l'infuso di finocchio è utile, ma sarebbe ancor meglio applicare quotidianamente le norme comportamentali che ne evitino l'insorgenza. Per completezza le allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/982-meteorismo-pancia-gonfia.html
Cordiali saluti.
per analogia, molte persone hanno l'esigenza di prendere il caffè appena alzati altrimenti "non si sentono svegli". E' vero che la caffeina è uno stimolante, ma l'effetto benefico di questa pratica è anche il risultato di un "rituale". Ciò non configura una condizione terapeutica, ma un'abitudine, e non comporta problemi per la salute.
Per la "pancia gonfia", l'infuso di finocchio è utile, ma sarebbe ancor meglio applicare quotidianamente le norme comportamentali che ne evitino l'insorgenza. Per completezza le allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/982-meteorismo-pancia-gonfia.html
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.6k visite dal 17/12/2011.
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