Bambino podalico a 32 settimane
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Salve.
Sono incinta di 32 settimane, e il mio bambino, dopo essere stato podalico a 26 settimane, e cefalico a 30, ora è di nuovo podalico.
Ho molta paura del taglio cesareo, e vorrei poter partorire in modo naturale.
Ho sentito parlare, oltre alla manovra esterna, della moxa.
Se ho ben capito, il suo funzionamento è dovuto al fatto che il calore su quel particolare punto del piede favorisce il capovolgimento del bambino provocando contrazioni che lo sollecitano a muoversi.
Nei mesi scorsi io ho preso medicinali per scongiurare contrazioni e il conseguente accorciamento del collo dell'utero.
La moxa ha qualche controindicazione in questi casi?
C'è forse qualche pericolo di parto pre-termine o cose del genere?
Grazie
Sono incinta di 32 settimane, e il mio bambino, dopo essere stato podalico a 26 settimane, e cefalico a 30, ora è di nuovo podalico.
Ho molta paura del taglio cesareo, e vorrei poter partorire in modo naturale.
Ho sentito parlare, oltre alla manovra esterna, della moxa.
Se ho ben capito, il suo funzionamento è dovuto al fatto che il calore su quel particolare punto del piede favorisce il capovolgimento del bambino provocando contrazioni che lo sollecitano a muoversi.
Nei mesi scorsi io ho preso medicinali per scongiurare contrazioni e il conseguente accorciamento del collo dell'utero.
La moxa ha qualche controindicazione in questi casi?
C'è forse qualche pericolo di parto pre-termine o cose del genere?
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
i suoi timori sono fondati e nel suo caso sconsiglierei questo tipo di trattamento adesso, da tentare solamente alla scadenza dei tempi gestazionali.
Cordialmente.
i suoi timori sono fondati e nel suo caso sconsiglierei questo tipo di trattamento adesso, da tentare solamente alla scadenza dei tempi gestazionali.
Cordialmente.
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 04/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.