Mononucleosi
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
[#1]
Gentile Signora,
riferirle in questa sede 'come' è decisamente impossibile;
l'aiuto che posso darle è un 'se si' e solo dopo aver avuto maggiori delucidazioni sullo stato attuale della bambina, i dati di laboratorio relativi alla malattia e le eventuali terapie effettuate ad oggi.
Cordialmente, Dr. Riccardo F.L.
riferirle in questa sede 'come' è decisamente impossibile;
l'aiuto che posso darle è un 'se si' e solo dopo aver avuto maggiori delucidazioni sullo stato attuale della bambina, i dati di laboratorio relativi alla malattia e le eventuali terapie effettuate ad oggi.
Cordialmente, Dr. Riccardo F.L.
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
[#3]
Cara Signora,
se dopo aver manifestato la malattia la bambina ha recuperato uno stato di salute ottimale non c'è motivo di preoccuparsi.
Molti virus, dopo aver manifestato la malattia vengono in massima parte distrutti dai sistemi di difesa dell'organismo e solo in quota minima sopravvivono e rimangono in uno stato di riposo, senza procurare particolari danni: solo in particolari situazioni di stress e di debolezza del sistema immunitario possono esprimere nuovamente una certa attività con i relativi sintomi clinici.
Nessun problema quindi se, come dice, la bambina e in salute: tentare di debellare quella quota residua è praticamente molto difficile ed al momento di scarsa rilevanza.
Cordialmente, dr. Leone
se dopo aver manifestato la malattia la bambina ha recuperato uno stato di salute ottimale non c'è motivo di preoccuparsi.
Molti virus, dopo aver manifestato la malattia vengono in massima parte distrutti dai sistemi di difesa dell'organismo e solo in quota minima sopravvivono e rimangono in uno stato di riposo, senza procurare particolari danni: solo in particolari situazioni di stress e di debolezza del sistema immunitario possono esprimere nuovamente una certa attività con i relativi sintomi clinici.
Nessun problema quindi se, come dice, la bambina e in salute: tentare di debellare quella quota residua è praticamente molto difficile ed al momento di scarsa rilevanza.
Cordialmente, dr. Leone
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 19/11/2007.
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