Aggravamento omeopatico
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Salve Dottore,
da 5 anni mi curo con medicine omeopatiche. Faccio cicli di un mese di cure omeopatiche prescritte da un omeopata.
E' normale che ad inizio cura avverto un peggioramento? Per esempio ora sto curando un problema di reflusso(averto dolori allo sterno, oltre a bruciore alla bocca dello stomaco e alla gola) e dopo una settimana di cura avverto un aumento del dolore e dolore cervicale che mi provoca testa confusa, oltre ad altri sintomi come tremori.
Questo peggioramento l'ho notato anche altre volte.
Grazie mille
da 5 anni mi curo con medicine omeopatiche. Faccio cicli di un mese di cure omeopatiche prescritte da un omeopata.
E' normale che ad inizio cura avverto un peggioramento? Per esempio ora sto curando un problema di reflusso(averto dolori allo sterno, oltre a bruciore alla bocca dello stomaco e alla gola) e dopo una settimana di cura avverto un aumento del dolore e dolore cervicale che mi provoca testa confusa, oltre ad altri sintomi come tremori.
Questo peggioramento l'ho notato anche altre volte.
Grazie mille
[#1]
Gentile signore,
quello che va sotto il nome di "peggioramento omeopatico" è, in genere, una sintomatologia transitoria che compare all'inizio della terapia omeopatica condotta con un solo farmaco (unicista) e va segnalata al medico che la segue in modo che possa inquadrare correttamente la reattività individuale.
Cordiali saluti.
quello che va sotto il nome di "peggioramento omeopatico" è, in genere, una sintomatologia transitoria che compare all'inizio della terapia omeopatica condotta con un solo farmaco (unicista) e va segnalata al medico che la segue in modo che possa inquadrare correttamente la reattività individuale.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 08/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.