Interazioni fra anticoagulanti orali ed integratori naturali
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Buongiorno.
Ho 60 anni ed assumo apixaban, un anticoagulante orale, per la fibrillazione atriale parossistica.
Ultimamente ho assunto più di un integratore naturale, sia a base di fitoestrogeni come omega 3, che di resveratrolo, echinacea e vitamina C.
La mia domanda è la seguente: l interazione fra anticoagulanti ed integratori può provocare sanguinamenti anomali, anche a livello vaginale?
Ho letto infatti (e non lo sapevo) che, chi assume anticoagulanti, dovrebbe evitare di prendere contemporaneamente integratori perché potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento.
Grazie per l eventuale risposta.
Carla
Ho 60 anni ed assumo apixaban, un anticoagulante orale, per la fibrillazione atriale parossistica.
Ultimamente ho assunto più di un integratore naturale, sia a base di fitoestrogeni come omega 3, che di resveratrolo, echinacea e vitamina C.
La mia domanda è la seguente: l interazione fra anticoagulanti ed integratori può provocare sanguinamenti anomali, anche a livello vaginale?
Ho letto infatti (e non lo sapevo) che, chi assume anticoagulanti, dovrebbe evitare di prendere contemporaneamente integratori perché potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento.
Grazie per l eventuale risposta.
Carla
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Gentile signora,
in linea generale, in considerazione della non sempre semplice maneggevolezza dei farmaci anticoagulanti, è considerata buona norma prudenziale non associarli ad integratori o fitoterapici i cui meccanismi biochimici di azione non sono sempre completamente chiari.
Possibili sanguinamenti accadono comunque anche in corso d'uso del semplice anticoaguante senza che questi sia associato ad altri prodotti.
Nello specifico se ha notato un sanguinamento vaginale è comunque necessaria una visita di persona presso un medico di sua fiducia per ascludere altre eventuali cause del problema quali, ad esempio, infezioni, infiammazioni, polipi....
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
in linea generale, in considerazione della non sempre semplice maneggevolezza dei farmaci anticoagulanti, è considerata buona norma prudenziale non associarli ad integratori o fitoterapici i cui meccanismi biochimici di azione non sono sempre completamente chiari.
Possibili sanguinamenti accadono comunque anche in corso d'uso del semplice anticoaguante senza che questi sia associato ad altri prodotti.
Nello specifico se ha notato un sanguinamento vaginale è comunque necessaria una visita di persona presso un medico di sua fiducia per ascludere altre eventuali cause del problema quali, ad esempio, infezioni, infiammazioni, polipi....
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 141 visite dal 05/11/2024.
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