Blastocistis hominis- aromatogramma
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buongiorno,
A seguito dell’esame del microbiota intestinale è stato trovata la positività al parassita blastocistis hominis causa dei miei disturbi gastrointestinali.
Il laboratorio mi propone un aromatrogtamma con 6 tra i più efficaci oli essenziali: chiodi di garofano, cannella, timo, origano, santoreggia, salvia.
In alternativa si può provare a debellare il parassita con un antibiotico?
O sarebbe preferibile utilizzare gli oli essenziali per un periodo più lungo?
Grazie a chi mi risponderà
A seguito dell’esame del microbiota intestinale è stato trovata la positività al parassita blastocistis hominis causa dei miei disturbi gastrointestinali.
Il laboratorio mi propone un aromatrogtamma con 6 tra i più efficaci oli essenziali: chiodi di garofano, cannella, timo, origano, santoreggia, salvia.
In alternativa si può provare a debellare il parassita con un antibiotico?
O sarebbe preferibile utilizzare gli oli essenziali per un periodo più lungo?
Grazie a chi mi risponderà
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Gentile signora,
la presenz di Blastocystis nell'intestino umano è piuttosto comune, e, non sempre correla con una sintomatologia evidente.
Nel suo caso specifico per meglio valutare la situazione e gli eventuali legami fra infezione e sintomatologia penso sarebbe opportuna una visita di persona presso unmedico di sua fiducia, possibilmente con particolare preparazione nel campo delle problematiche infiammatorie intestinale.
Solo così potrà avere una diagnosi affidabile e, di conseguenza potrà essere effettuata una scelta terapeutica più motivata e consapevole.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
la presenz di Blastocystis nell'intestino umano è piuttosto comune, e, non sempre correla con una sintomatologia evidente.
Nel suo caso specifico per meglio valutare la situazione e gli eventuali legami fra infezione e sintomatologia penso sarebbe opportuna una visita di persona presso unmedico di sua fiducia, possibilmente con particolare preparazione nel campo delle problematiche infiammatorie intestinale.
Solo così potrà avere una diagnosi affidabile e, di conseguenza potrà essere effettuata una scelta terapeutica più motivata e consapevole.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 415 visite dal 24/05/2024.
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