Mal di testa, cefalee e postura

Caro signore è possibile che i suoi mal di testa possano avere origine da un disturbo posturale, ossia alcuni dei recettori preposti a mantenere l'equilibrio sono alterati. I principali recettori sono l'occhio, l'orecchio interno (apparato vestibolare), l'apparato stomatognatico ed i piedi. A quanto dice la flessione in avanti della testa legata sicuramente ad ipertonia dei muscoli del collo e del cingolo scapolare, il mal di testa probabilmente legata a ipertonia dei muscoli sub-ocipitali, fanno pensare, escluse le importanti patologie organiche che le sia un malato funzionale ossia affetto da Sindrome da deficit posturale. Le cause più probabili (in base ha quanto mi riferisce, non avendolo visitato) mi fanno pensare ad un problema presente a livello cranio-cervico-mandibolare (malocclusione-deglutizione atipica) o a livello podalico (piede piatto o varo), senza peraltro escludere le altre cause.L'osteopata è colui che può ridarle la giusta tensione muscolare ai vari livelli, ma la ricerca della causa può essere fatta o dallo stesso osteopata oppure dal posturologo. Per vedere i medici osteopati italiani può visitare il sito www.amoi.it.

Volevo inanzitutto ringraziarla per la risposta,ma sopratutto volevo sottolineare,cio'che lei riferisce,alle varie cause,senza dubbio so'di avere i piedi piatti.Questo disturbo insieme alla flessione in avanti del collo puo'darmi il mal di testa,e come posso risolverlo.Comunque al piu'presto andro'dall'osteopata,se intanto mi puo'rispondere.Grazie

Mi sono dimenticato di dirgli il mio nome :GIACOMO

Signor Giacomo, il suo mal di testa e la flessione del capo in avanti sono causati da un difetto recettoriale che può essere unico o più frequentemente dovuto a più recettori. Nel suo caso i piedi piatti probabilmente non sono la sola causa, probabilmente anche l'apparato stomatognatico è alterato.La risoluzione del problema si avrà conoscendo le cause, che un osteopata posturologo o un posturologo sarà in grado di mettere in evidenza. Una volta fatta diagnosi si procederà alla riprogrammazione posturale che potrà essere fatta o con un bite oppure con solette propriocettive a seconda del tipo di lesione, eventualmente si aggiungeranno altre terapie se altri recettori sono alterati. La riprogrammazione sarà preceduta da un trattamento osteopatico atto ad eliminare i blocchi per liberare le vie utilizzate dall'elemento terapeutico.

Egregio signor Giacomo,dovrebbe innanzitutto descrivere la localizzazione del dolore (se ad esempio parte dall'occipite e si irradia alla fronte, se è da entrambi i lati o uno solo, etc.) perchè potrebbero esserci molteplici cause, non ultima una rettilinizzazione del rachide cervicale (con probabile compenso lombare)ed eventuali ernie o protrusioni cervicali.. Le hanno mai consigliato di fare una risonanza cervicale ed una radiografia del rachide in toto? Potrebbe anche esserci una dimetria agli arti inferiori, oltre a tutte le altre cause che il collega Pantaleo ha giustamente elencato, ad aver innescato il tutto. In tal caso il trattamento chiropratico potrebbe risolverle il problema con un eventuale programma di agopuntura di scarico della tensione muscolare e di innalzamento della soglia del dolore. Ma il tutto dovrebbe essere avvalorato dall'esame clinico che è sempre imprescindibile. Distinti saluti

Dr. Ido Sarracco, MD

Sono in perfetto accordo con quanto scritto dai colleghi precedenti. Personalmente preferisco fare prima diagnosi e poi terapia causale. Quella sintomatica a cui fa riferimento il Dr. Sarracco può essere comunque di valido aiuto. Il momento della giornata in cui il suo dolore è massimo qual'è, il risveglio o è legato allo stare in piedi?
Saluti
Daniele Tonlorenzi Prof. A.C "Fisiologia e patologia del movimento e della postura" Dipartimento di Fisiologia Università di Pisa

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