Lesione legamentosa caviglia danno biologico inail
Buongiorno,
volevo chiedevi un parere e una previsione in merito al mio infortunio sul lavoro che mi è capitato a fine luglio.
Mi è stata diagnosticata una frattura del malleolo e una lesione del legamento completa talo-fibulare anteriore, ad oggi sono circa 50 giorni che sono esentato dal lavoro, la caviglia è sempre gonfia e dolorante, anchilosita/rigida nei movimenti e ho la sensazione perenne di avere perso la stabiltà del piede quando cammino normalmente senza tutore.
Ho fatto già dieci sedute di teca e magnetoterapia, senza vedere grossi miglioramenti.
Lasciando perdere la mia attività agonistica (tennis) che immagino sia compromessa, ma nella vita di tutti i giorni sarò costretto a camminare con un tutore per evitare nuove distorsioni?
(consigliate in merito un intervento chirurgico?
)
Inoltre, in merito al danno biologico che l'INAIL mi può riconoscere, visti i giorni di inabilità totale e il danno permanente della rottura del legamento, secondo il vostro parere potrò avere risconosciuta una percentuale che sia retribuita (6%) , tenendo conto anche del danno morale che si ripercuote nella vita di tutti i giorni?
Ho visto le tabelle delle invalidità micropermanenti e per questo tipo di infortunio non mi sembra sia prevista nessuna cifra di risarcimento, tranne per l' anchilosi della caviglia.
Grazie e buona giornata
volevo chiedevi un parere e una previsione in merito al mio infortunio sul lavoro che mi è capitato a fine luglio.
Mi è stata diagnosticata una frattura del malleolo e una lesione del legamento completa talo-fibulare anteriore, ad oggi sono circa 50 giorni che sono esentato dal lavoro, la caviglia è sempre gonfia e dolorante, anchilosita/rigida nei movimenti e ho la sensazione perenne di avere perso la stabiltà del piede quando cammino normalmente senza tutore.
Ho fatto già dieci sedute di teca e magnetoterapia, senza vedere grossi miglioramenti.
Lasciando perdere la mia attività agonistica (tennis) che immagino sia compromessa, ma nella vita di tutti i giorni sarò costretto a camminare con un tutore per evitare nuove distorsioni?
(consigliate in merito un intervento chirurgico?
)
Inoltre, in merito al danno biologico che l'INAIL mi può riconoscere, visti i giorni di inabilità totale e il danno permanente della rottura del legamento, secondo il vostro parere potrò avere risconosciuta una percentuale che sia retribuita (6%) , tenendo conto anche del danno morale che si ripercuote nella vita di tutti i giorni?
Ho visto le tabelle delle invalidità micropermanenti e per questo tipo di infortunio non mi sembra sia prevista nessuna cifra di risarcimento, tranne per l' anchilosi della caviglia.
Grazie e buona giornata
[#1]
Spett.le Utente,
in medicina legale le stime di invalidita' permanente possono essere effettuate soltanto dopo aver visionato tutta la documentazione pertinente e dopo aver visitato direttamente l'interessato; altrimenti si tratta di chiacchiere e non di pareri medico-legali.
Cio' detto, per quanto riferisce escluderei che la menomazione riportata, a meno di ulteriori elementi di aggravamento, possa rientrare nelle fattispecie indennizzabili dall'assicurazione INAIL. Inoltre, detta assicurazione attualmente tiene conto esclusivamente del danno biologico, e non del danno morale, che viene invece considerato in responsabilita' civile.
Per quanto riguarda l'aspetto clinico, e la necessita' di tutore, Le suggerisco di attenersi alle indicazioni degli Ortopedici o Fisiatri che l'hanno in cura.
Distinti Saluti.
in medicina legale le stime di invalidita' permanente possono essere effettuate soltanto dopo aver visionato tutta la documentazione pertinente e dopo aver visitato direttamente l'interessato; altrimenti si tratta di chiacchiere e non di pareri medico-legali.
Cio' detto, per quanto riferisce escluderei che la menomazione riportata, a meno di ulteriori elementi di aggravamento, possa rientrare nelle fattispecie indennizzabili dall'assicurazione INAIL. Inoltre, detta assicurazione attualmente tiene conto esclusivamente del danno biologico, e non del danno morale, che viene invece considerato in responsabilita' civile.
Per quanto riguarda l'aspetto clinico, e la necessita' di tutore, Le suggerisco di attenersi alle indicazioni degli Ortopedici o Fisiatri che l'hanno in cura.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
Buongiorno ,
Grazie della risposta.
La caviglia oltre ad un legamento lesionato completamente( che pare sia quello più importante per la stabilità della caviglia ) è sempre gonfia e anchilosata in alcuni movimenti dopo oltre 50 giorni dalla rottura del malleolo.
Speriamo di evitare un intervento chirurgico per quanto riguarda il legamento e che l inail tenga conto in fase di valutazione del danno biologico del disagio ad avere un piede senza stabilità.
Grazie
Grazie della risposta.
La caviglia oltre ad un legamento lesionato completamente( che pare sia quello più importante per la stabilità della caviglia ) è sempre gonfia e anchilosata in alcuni movimenti dopo oltre 50 giorni dalla rottura del malleolo.
Speriamo di evitare un intervento chirurgico per quanto riguarda il legamento e che l inail tenga conto in fase di valutazione del danno biologico del disagio ad avere un piede senza stabilità.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 22/09/2023.
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