Il danno economico differenziale al datore
Egregi professori, tre mesi fa mi sono infortunato a lavoro, trauma da schiacciamento mano destra, riportanto frattura scomposta terzo e quarto metacarpo trattate con fissatore esterno, lesioni lineari palmo e dorso dove mi hanno dato 80 punti di sutura. La situazione attuale e' la seguente: la mano non si apre e non si chiude completamente, le dita medio e anulare leggermente accavallate e limitate nel movimento. volevo una stima del danno biologico e del grado di invalidita che piu o meno mi sara' assegnato dall' INAIL, se potro chiedere il danno economico differenziale al datore di lavoro e se il diritto al danno differenziale va in prescrizione. in attesa distintamente saluto.
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Gentile Utente,
fare una stima del danno biologico, proprio trattandosi di una mano, è impresa impossibile senza una visita diretta.
Se nella causazione dell'infortunio, come presumo, vi è una responsabilità del suo datore di lavoro, a questi potrà chiedere il risarcimento del danno biologico; su tale risarcimento, l'INAIL potrà effettuare un'azione di rivalsa, ovvero recuperare la somma che eventualmente le corrisponderà in capitale o in rendita mensile, secondo che l'invalidità venga valutata sotto il 16% o dal 16% in su.
La prescrizione per chiedere il risarcimento al suo datore di lavoro solitamente è di 5 anni.
Una volta giudicato guarito o anche subito, le consiglio di consultare uno specialista in medicina legale della sua zona per la valutazione del danno.
Per ulteriori informazioni, può consultare i seguenti link:
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/165-infortunio-inail.html
http://www.medico-legale.it/Infortunio_INAIL.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/163-il-danno-alla-persona.html
http://www.medico-legale.it/Danno_alla_Persona.html
Cordiali saluti.
fare una stima del danno biologico, proprio trattandosi di una mano, è impresa impossibile senza una visita diretta.
Se nella causazione dell'infortunio, come presumo, vi è una responsabilità del suo datore di lavoro, a questi potrà chiedere il risarcimento del danno biologico; su tale risarcimento, l'INAIL potrà effettuare un'azione di rivalsa, ovvero recuperare la somma che eventualmente le corrisponderà in capitale o in rendita mensile, secondo che l'invalidità venga valutata sotto il 16% o dal 16% in su.
La prescrizione per chiedere il risarcimento al suo datore di lavoro solitamente è di 5 anni.
Una volta giudicato guarito o anche subito, le consiglio di consultare uno specialista in medicina legale della sua zona per la valutazione del danno.
Per ulteriori informazioni, può consultare i seguenti link:
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/165-infortunio-inail.html
http://www.medico-legale.it/Infortunio_INAIL.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/163-il-danno-alla-persona.html
http://www.medico-legale.it/Danno_alla_Persona.html
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 16/08/2009.
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