Controanalisi esami capello commissione medica patenti
Buonasera, ho fatto ad aprile gli esami di urine e capello per poter riottenere la mia patente.
Io non fumo cannabis da dicembre, pensavo che sarei risultato negativo ed invece con mia amara sorpresa mi hanno rilevato nel capello 0, 08 ng/mg di THC, con il valore cut-off a 0, 05 ng/mg.
A detta dello stesso istituto presso il quale ho fatto le analisi non avrei dovuto aver alcun problema per la restituzione, visto il valore estremamente basso.
Invece, mi è stata negata temporaneamente l’idoneità per altri 6 mesi.
Ho chiesto le controanalisi come da mio diritto su un campione che il laboratorio aveva conservato, quello che vorrei chiedere è: secondo voi, che possibilità ci sono che risulti ancora positivo visto e considerato che ormai è più di un mese che hanno conservato questo campione (è stato prelevato il 20 di aprile), e che già dal primo test risultava comunque una concentrazione minima?
Secondo voi è possibile che il campione, essendo passato tutto questo tempo, si sia in qualche modo pulito del tutto?
Grazie in anticipo per le risposte.
Io non fumo cannabis da dicembre, pensavo che sarei risultato negativo ed invece con mia amara sorpresa mi hanno rilevato nel capello 0, 08 ng/mg di THC, con il valore cut-off a 0, 05 ng/mg.
A detta dello stesso istituto presso il quale ho fatto le analisi non avrei dovuto aver alcun problema per la restituzione, visto il valore estremamente basso.
Invece, mi è stata negata temporaneamente l’idoneità per altri 6 mesi.
Ho chiesto le controanalisi come da mio diritto su un campione che il laboratorio aveva conservato, quello che vorrei chiedere è: secondo voi, che possibilità ci sono che risulti ancora positivo visto e considerato che ormai è più di un mese che hanno conservato questo campione (è stato prelevato il 20 di aprile), e che già dal primo test risultava comunque una concentrazione minima?
Secondo voi è possibile che il campione, essendo passato tutto questo tempo, si sia in qualche modo pulito del tutto?
Grazie in anticipo per le risposte.
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Spett.le Utente,
se il contro-campione, dopo il prelievo, è stato conservato in maniera conforme, il risultato dovrebbe essere uguale a quello del test già effettuato (a meno che l'esame del primo campione sia stato viziato da errori) .
Distinti Saluti.
se il contro-campione, dopo il prelievo, è stato conservato in maniera conforme, il risultato dovrebbe essere uguale a quello del test già effettuato (a meno che l'esame del primo campione sia stato viziato da errori) .
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 05/06/2023.
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