Test per alcol
Salve, il 15/10/2022 mi è stata sospesa la patente per un tasso alcolemico di 0, 7 g/l, quindi sanzione amministrativa più revisione patente presso CML patenti per art.
186 Cds.
Oggi, giorno 11/1/2023, dopo astinenza totale dal giorno del ritiro della patente, ho eseguito analisi del sangue presso il SERT non senza pochi problemi vista l'ansia e l'agitazione esagerata che mi provocano i prelievi ematici, pur senza entrare nel panico totale (ma ci vado abbastanza vicino).
Ora, siccome con quasi assoluta certezza la CML mi rinnoverà la patente ma non con scadenza naturale dopo il primo prelievo, mi e vi chiedo: è possibile chiedere alla CML, per i successivi rinnovi, di poter eseguire ricerca di EtG nelle urine o anche nel capello, purché non sia il prelievo ematico che è troppo invasivo per me?
So che è una richiesta insolita, perché l'esame del capello per ricerca EtG mi costringerebbe a non toccare nemmeno una birra per mesi, se non anni, ma sarei disposto anche a questo pur di non vedere aghi.
Non mi importerebbe nemmeno il costo più esoso del test capello, né che possano sfruttarlo per cercare anche sostanze stupefacenti, visto che non ne ho mai fatto uso in 39 anni della mia vita.
Certamente proporrò questo alla CML ancorché già mi immagini la risposta (un NO secco), ma voi ritenete siano accordabili questi esami in alternativa al prelievo per CDT?
Ho letto che in genere la CML rinnova per 1 anno, poi 3, poi 5 e poi 10.
Non ce la faccio a fare tutti questi prelievi per rinnovi a breve scadenza, mi fanno stare psicologicamente male e mi tentano dal rinuncire a recuperare la patente.
Perché tutto questo accanimento per una sanzione amministrativa?
Perché non poter fare esami alternativi, se sono anche più affidabili del prelievo in termini di valutazione abuso di alcol? In fondo non sto chiedendo di sottrarmi agli esami, ma solo di poter optare per uno (tra quelli giuridicamente autorizzati dal Ministero) per tutelare il mio diritto a stare bene. Se il prelievo fosse l'unico modo allora amen, mi rassegnerei. Ma a quanto pare non è l'unico esame possibile.
Grazie, anticipatamente
186 Cds.
Oggi, giorno 11/1/2023, dopo astinenza totale dal giorno del ritiro della patente, ho eseguito analisi del sangue presso il SERT non senza pochi problemi vista l'ansia e l'agitazione esagerata che mi provocano i prelievi ematici, pur senza entrare nel panico totale (ma ci vado abbastanza vicino).
Ora, siccome con quasi assoluta certezza la CML mi rinnoverà la patente ma non con scadenza naturale dopo il primo prelievo, mi e vi chiedo: è possibile chiedere alla CML, per i successivi rinnovi, di poter eseguire ricerca di EtG nelle urine o anche nel capello, purché non sia il prelievo ematico che è troppo invasivo per me?
So che è una richiesta insolita, perché l'esame del capello per ricerca EtG mi costringerebbe a non toccare nemmeno una birra per mesi, se non anni, ma sarei disposto anche a questo pur di non vedere aghi.
Non mi importerebbe nemmeno il costo più esoso del test capello, né che possano sfruttarlo per cercare anche sostanze stupefacenti, visto che non ne ho mai fatto uso in 39 anni della mia vita.
Certamente proporrò questo alla CML ancorché già mi immagini la risposta (un NO secco), ma voi ritenete siano accordabili questi esami in alternativa al prelievo per CDT?
Ho letto che in genere la CML rinnova per 1 anno, poi 3, poi 5 e poi 10.
Non ce la faccio a fare tutti questi prelievi per rinnovi a breve scadenza, mi fanno stare psicologicamente male e mi tentano dal rinuncire a recuperare la patente.
Perché tutto questo accanimento per una sanzione amministrativa?
Perché non poter fare esami alternativi, se sono anche più affidabili del prelievo in termini di valutazione abuso di alcol? In fondo non sto chiedendo di sottrarmi agli esami, ma solo di poter optare per uno (tra quelli giuridicamente autorizzati dal Ministero) per tutelare il mio diritto a stare bene. Se il prelievo fosse l'unico modo allora amen, mi rassegnerei. Ma a quanto pare non è l'unico esame possibile.
Grazie, anticipatamente
[#1]
Buongiorno,
non si preoccupi, l'esame ETG sul capello (di almeno 4 cm di lunghezza) è molto più attendibile degli esami del sangue (CDT) che però vengono comunque prescritti. Faccia presente alla Commissione la sua problematica e dovrebbero venirle incontro.
Cordiali saluti
non si preoccupi, l'esame ETG sul capello (di almeno 4 cm di lunghezza) è molto più attendibile degli esami del sangue (CDT) che però vengono comunque prescritti. Faccia presente alla Commissione la sua problematica e dovrebbero venirle incontro.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Ho già comunque fatto presente il mio disagio alla CML patenti di Messina e alla richiesta di poter effettuare esame sul capello in alternativa al prelievo, mi hanno risppsto quasi sarcasticamente: "no qui non ne facciamo, a Milano forse". Purtroppo non ho avuto la controrisposta pronta, del tipo: "per rilevare sostanze stupefacenti allora come fate, normalmente?". Adesso comunque ho il certificato di idoneità per un anno, per cui il problema è in parte rimandato (anche se so che un anno passa in fretta), ma non nego che anche questo approccio di avere la presunzione che dopo due, tre, cinque e passa anni ancora uno debba pagare lo scotto di una mezza pinta in più bevuta dieci anni prima, è a dir poco scellerato. Io credo che ad ogni conseguenza debba essere collegata una causa: ho commesso un 'nfrazione amministrativa (causa), faccio l'esame sanitario richiesto (conseguenza). E fin qui bene, ho fatto l'esame e ho dimostrato che non sono alcolizzato, né che abbia problemi al fegato, né problematiche in generale. Per cui, gli altri esami che mi saranno richiesti a scadenze periodiche, a quale causa sarebbero riconducibili, visto che non sono ancora incorso nuovamente in una sanzione per guida in stato di ebbrezza? Forse mi sfugge qualcosa, per carità. Sta di fatto che, visto l'andazzo (e visto che con la patente attualmente non ci lavoro) sono tentato comunque dal rinunciare a recuperare la vecchia patente, perché sopportare gli aghi già è molto difficile, figuriamoci se poi debba farlo anche per decisioni arbitrarie che reputo abbastanza fuori dalla logica (se non prettamente burocratica). Non lo so, avrò pochi mesi per pensarci e so che è una scelta che mi condizionerà parecchio, a prescindere da quale faccia. Una cosa però la so per certa: avendo due genitori anziani in casa, che talvolta hanno avuto problematiche di salute, anche in difetto di situazioni di emergenza sarò ogni volta comunque costretto a chiamare un'ambulanza, semmai dovessi rinunciare alla patente. Lo so che ha il sapore di una provocazione, ma è nei fatti. Le scelte che fa una persona, per colpa del l'accanimento burocratico, non possono ogni volta essere del tutto indifferenti alla burocrazia.
La ringrazio ancora di tutto.
La ringrazio ancora di tutto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 11/01/2023.
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