Risarcimento circoncisione orribile
Buongiorno Gent.
mi dottori,
Dal titolo è facile intuire di cosa sto parlando quindi senza dilungarmi troppo rendendovi noiosa la lettura vi espongo la mia questione: sono qui a chiedere consiglio legale, 1 mese e mezzo fa sono stato operato di circoncisione totale per una balanopostite micotica, gia durante l’intervento ho subito 2 fiale in più di anestesia poiche le prime non avevano fatto effetto ed ho sentito tutto per i primi 4 tagli con bisturi (quasi svenuto dal dolore).
Da subito ho avuto complicanze di vario genere, balaniti e vari gonfiori, inoltre a 3 settimane dall’intervento 1 punto è saltato via e me ne sono stati messi altri 4 senza peró segnare su nessun documento l’inserimento di questi ultimi.
Ad un mese e mezzo di distanza mi ritrovo con un pene che solo a guardarlo viene tristezza, presenta salsiciotti ai lati di circa 3/4 cm, dadini sulla parte frontale del solco balano prepuziale e nella zona dove vi sono stati messi nuovi punti c’è una leggera diastasi tra i due salsiciotti che di rado sanguina e di cicatrizzarsi sembra non ne voglia sapere.
Funzionalmente non ho grandissimi problemi, se non fosse che i salsiciotti in questione mi creano fastidio durante i rapporti e sono molto sensibili, di fatti sono spesso irritati e mi creano fastidio durante la vita quotidiana.
Sia L’urologo che mi ha operato che l’urologo a cui mi sono rivolto successivamente, mi hanno detto che c’è da fare una revisione chirurgica per sistemare la situazione.
Ora, siccome ho avuto una bruttissima esperienza dal precedente urologo (ospedale pubblico) mi sono rivolto ad un nuovo urologo presso una clinica privata.
Vorrei chiedere se visto il mio caso è possibile richiedere un risarcimento economico seppur minimo, sono qui a chiederlo perchè l’intervento di revisione mi costerá non pochi soldi e sinceramente in questi quasi due mesi ho l’umore a terra per via dell’aspetto ahime orribile del mio pene a soli 21 anni.
Sperando in un vostro riscontro vi auguro una buona giornata.
mi dottori,
Dal titolo è facile intuire di cosa sto parlando quindi senza dilungarmi troppo rendendovi noiosa la lettura vi espongo la mia questione: sono qui a chiedere consiglio legale, 1 mese e mezzo fa sono stato operato di circoncisione totale per una balanopostite micotica, gia durante l’intervento ho subito 2 fiale in più di anestesia poiche le prime non avevano fatto effetto ed ho sentito tutto per i primi 4 tagli con bisturi (quasi svenuto dal dolore).
Da subito ho avuto complicanze di vario genere, balaniti e vari gonfiori, inoltre a 3 settimane dall’intervento 1 punto è saltato via e me ne sono stati messi altri 4 senza peró segnare su nessun documento l’inserimento di questi ultimi.
Ad un mese e mezzo di distanza mi ritrovo con un pene che solo a guardarlo viene tristezza, presenta salsiciotti ai lati di circa 3/4 cm, dadini sulla parte frontale del solco balano prepuziale e nella zona dove vi sono stati messi nuovi punti c’è una leggera diastasi tra i due salsiciotti che di rado sanguina e di cicatrizzarsi sembra non ne voglia sapere.
Funzionalmente non ho grandissimi problemi, se non fosse che i salsiciotti in questione mi creano fastidio durante i rapporti e sono molto sensibili, di fatti sono spesso irritati e mi creano fastidio durante la vita quotidiana.
Sia L’urologo che mi ha operato che l’urologo a cui mi sono rivolto successivamente, mi hanno detto che c’è da fare una revisione chirurgica per sistemare la situazione.
Ora, siccome ho avuto una bruttissima esperienza dal precedente urologo (ospedale pubblico) mi sono rivolto ad un nuovo urologo presso una clinica privata.
Vorrei chiedere se visto il mio caso è possibile richiedere un risarcimento economico seppur minimo, sono qui a chiederlo perchè l’intervento di revisione mi costerá non pochi soldi e sinceramente in questi quasi due mesi ho l’umore a terra per via dell’aspetto ahime orribile del mio pene a soli 21 anni.
Sperando in un vostro riscontro vi auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 06/12/2022.
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