Ernia cervicale polizza infortuni non indennizzabile. perché?

Buongiorno.

Ho stipulato una polizza assicurativa infortuni a seguito di un intervento di ernia cervicale nel 2017.

La stessa patologia è stata dichiarata alla compagnia attraverso il questionario sanitario.

Nel 2019 comincio ad avere sintomatologia simile a carico di un altra zona cervicale (non necessitando trattamento chirurgico).

Nel 2021 una caduta traumatica espelle l'ernia in questione costringendomi a ricovero e intervento chirurgico.

Fatte le dovute certificazioni il perito.
dopo.
visita medico legale di parte mi comunica che a causa della patologia pregressa non hanno intenzione di risarcirmi in quanto la dinamica dell'incidente non avrebbe comportato un danno simile.
al mio in un soggetto sano.


È il caso di contestare e ricorrere all'arbitrato?
Dal momento che la compagnia alla stipula non aveva messo riserva alcuna in merito all'ernia pregressa?

Quantomeno posso chiedere indennizzo per la diaria da ricovero e immobilizzazione con collare cervicale?
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,
l'arbitrato in assicurazione privata e' una procedura onerosa per l'assicurato e non scevra dal rischio di insuccesso nei casi, come il Suo, in cui esistono significative preesistenze.
Piu' facile che la Compagnia Le riconosca, senza ricorrere all'arbìtrato, l' indennizzo per l'inabilita' temporanea.
Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

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Utente
Utente
Quindi il fatto che la pregressa sia stata dichiarata vuol dire poco importa?....certo è poco corretto da parte loro.
Cmq vedrò di confrontarmi con il perito per avere almeno l diaria da ricovero e inabilità temporanea.

Grazie mille per il consulto