Pensione di reversibilità e grado di invalidità
Salve, mi è stato diagnosticato un disturbo bipolare NOS e sto per fare domanda di invalidità civile.
Supponendo che non mi venga attribuito il 100 % d'invalidità (il mio psichiatra mi ha detto che dipende dalla commissione, informandomi ho letto che l'attribuzione del 100 % avviene con disturbo bipolare di tipo I, credo che per quanto la cosa possa dipendere dall'analisi della commissione conti in maniera determinante la diagnosi per l'attribuzione del grado d'invalidità) potrei comunque, alla morte di mia madre, fare domanda per ottenere la reversibilità della pensione?
Supponendo che non mi venga attribuito il 100 % d'invalidità (il mio psichiatra mi ha detto che dipende dalla commissione, informandomi ho letto che l'attribuzione del 100 % avviene con disturbo bipolare di tipo I, credo che per quanto la cosa possa dipendere dall'analisi della commissione conti in maniera determinante la diagnosi per l'attribuzione del grado d'invalidità) potrei comunque, alla morte di mia madre, fare domanda per ottenere la reversibilità della pensione?
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Dr. Maurizio Golia
Medico legale, Medico del lavoro
1.9k 96
Buongiorno,
non penso che la commissione invalidi Le valuterà la patologia con il 100%, dovrebbe trattarsi di un caso molto grave. Per la pensione di reversibilità dovrebbe essere considerato inabile al lavoro, ma per questo chieda pure al Patronato.
Tenga conto che la commissione Le segnalerà la patente alla Motorizzazione per une revisione d'ufficio.
Cordiali saluti
non penso che la commissione invalidi Le valuterà la patologia con il 100%, dovrebbe trattarsi di un caso molto grave. Per la pensione di reversibilità dovrebbe essere considerato inabile al lavoro, ma per questo chieda pure al Patronato.
Tenga conto che la commissione Le segnalerà la patente alla Motorizzazione per une revisione d'ufficio.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
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Ex utente
Io ritengo che ci sia stata una sottovalutazione da parte del mio psichiatra. Ho cambiato 4 corsi di laurea, 3 lavori, ho pensieri suicidi e faccio progetti per realizzarli. Non sono assolutamente in grado di applicarmi in un'attività, di studio o lavorativa, per più di un breve periodo. Sono fermo da un punto di vista lavorativo da 5 anni e con lo studio da 3, non essendoci stati però comunque dei risultati.
Vorrei evitare il peggio ottenendo la pensione di reversibilità di mia madre alla sua morte, ammesso che sussistano i requisiti contributivi, ma il mio psichiatra ha ritenuto che il mio caso non fosse grave. Io ragiono in via preventiva. Volevo ricordare al mio psichiatra che proprio il giorno dopo in cui mia madre si recò all'ospedale per essere ricoverata, cosa che non fecero, si gettò dal quarto piano.
Posso riportare alla commissione la volontà che la diagnosi sia rivista?
Vorrei evitare il peggio ottenendo la pensione di reversibilità di mia madre alla sua morte, ammesso che sussistano i requisiti contributivi, ma il mio psichiatra ha ritenuto che il mio caso non fosse grave. Io ragiono in via preventiva. Volevo ricordare al mio psichiatra che proprio il giorno dopo in cui mia madre si recò all'ospedale per essere ricoverata, cosa che non fecero, si gettò dal quarto piano.
Posso riportare alla commissione la volontà che la diagnosi sia rivista?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 26/07/2022.
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