Focomelia, deambulazione e accompagnamento per invalidi civili

Buongiorno una domanda tecnica.
Accompagnamento e deambulazione autonoma con claudiocatio sono compatibili?


Io da quando sono nato ho una deambulazione autonoma con claudiocatio.
Ho percepito per 20 anni l'accompagnamento, poi ho iniziato a lavorare e mi è stato tolto.
Premetto che da quando sono piccolo ho avuto sempre assistenza continua fisiatrica e posturale (sia con il SSN sia in privato)
.


Sono nato con focomelia di tipo schinzel con malformazioni multiple dello scheletro, agenesia femore sinistro, ipoplasia tibia e perone, ipoplasia emibacino sinistro, arto superiore sinistro più lungo del destro, calcificazioni del cranio, emipelvectomia, dismetria arti superiori.
Io deambulo con una protesi rigida non articolata che di conseguenza richiede assistenza a vita a livello fisiatrico (fisioterapia, posturale, osteopata, piscina etc) dove alcune volte arrivo a spendere anche cifre molto alte (a parte fisioterapia che mi viene passata dal ssn) dagli ultimi rx è risultato che ho (in osservazione al centro protesi di Budrio e Rizzoli per la costruzione di una nuova protesi richiesta dalla mia asl di appartenenza) :
Assenza dell acetabolo sinistro con sublussazione craniale del femore.
(sovraslivellamento sinistro di circa 23mm della linea bicrestoiliaca e di 30mm della linea pertrocanterica)
Lombagia recidivante in scoliosi destra convessa del rachide lombare.

Lievi limitazioni funzionali
Arrossamento dermatologico da contatto protesico sull'inguine e ischiatico.

Piede atteggiato in equinismo con segni di compressione protesica.


Ora ho delle risonanze magnetiche all encefalo e encefalico e altri rx che mi sono stati richiesti.
Porto da inizio 2022 un busto ortopedico.
La ASL e il mio Fisioterapista mi premono per riprendere più attività fisiche possibili che negli ultimi 2 anni ho interrotto (ora solamente fisioterapia faccio che mi viene passata dal ssn) tutte le altre sospese perché ho bollette, caro vita da pagare e no mi ho liquidità per riprendere nuovamente le attività che ho sempre fatto.
Pertanto secondo i più esperti, la deambulazione con claudiocatio (a vita in quanto anche a Budrio è al Rizzoli non ritengono sia possibile creare una articolazione che imiti un ginocchio) può essere collegata alla richiesta di assistenza continua per l accompagnamento visto che io sarò così a vita.

Invalido con totale e permanente inabilità lavorativa del 100 x 100.
Handicap motorio grave permanente art 3 comma 3 disabili con impedite o ridotte capacità motorie permanenti
Grazie
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,

dal punto di vista medico-legale i requisiti sanitari per la concessione dell'indennità di accompagnamento prevedono due fattispecie:
1- impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore;
2-abbisognare di un'assistenza continua, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.

Se si verifica una delle due fattispecie, sussiste il requisito sanitario per l'indennità di accompagnamento; altrimenti, non sussiste.

La deambulazione con claudicazio rientra in una delle due condizioni? A mio parere no.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]