Triplo intervento di stc
Utente 111769
gentilissimi dottori la domanda che ho da porvi è la seguente, sono stato operato ad entrambi le mani un anno fa per tunnel carpale, dopo di chè mi sono stati riconosciuti come malattia professionale con un 6% di invalidità adesso da 2 mesi rioperato alla mano destra per recidiva, in più l ortopedico a ritenuto opportuno effettuare una neurolisi ulnare al polso(canale di guyon) e al gomito.a distanza di due mesi degl'interventi non riesco a muovere la mano, vicino alla base del pollice con dolori anche nei movimenti del polso,da ulteriore visita dall'ortopedico mi sono stati prescritti antiffiammatori e antidolorifici ma non ho riscontrato nessun migloramento ., da 10 giorni orsono l inail mi ha mandato a fare una visita da uno specialista della mano convenzionato con loro e ulteriori esami ,ecografia,rx,esame emg, alla visita lo specialista guardando gli esiti degli esami ha dedotto che ho bisogno di un nuovo intervento di stc (sarebbe il terzo) esame emg recidiva di grado leggero, in più deve farmi un intervento di tenosinoviectomia EBP e ALP alla tabacchiera anatomica, ,la mia domanda adesso è verrà fatta una rivalutazione da parte del inail? ho dovrò richiedere un riconoscimento per le nuove patologie?tengo anche a precisarle che sono anche a rischio di perdere il lavoro per tutti questi interventi subiti poichè l'azienda vuole rifarmi fare una visita alla medicina del lavoro visto che già anni fa è dovuta intervenire per trovare una postazione alternativa a quella che svolgevo,cosa impossibile adesso all'interno dell'azienda dove lavoro poichè è un lavoro molto duro e non ci sono postazioni leggere,carissimo dottore se il mio problema non è di sua pertinenza la prego di girare il problema a un suo collega..dimenticavo( esame emg segni engrafici di sofferenza del nervo mediano a livello del tunnel carpale con blocco parziale di conduzione di grado leggero bilaterarlmente con lieve prevalenza a destra. segni engrafici di sofferenza del nervo ulnare a destra a livello della doccia al gomito dx.) ESITO DELL (ecografia alla mano dx il tendine abduttore lungo del pollice appare lievemente edematoso,per fatti di tendinopatia subacuta non altre lesioni muscolo tendinee o legamentose rilevabili agli ultrasuoni non segni di raccolte liquide.) (rx negativi) LA ringrazio infinitamente per la sua disponibilità.
[#1]
Gentile Utente,
quasi sicuramente l'INAIL la inviterà ad una visita di revisione per verificare se vi sia o no un aggravamento.
Se non dovesse essere convocato, può lei stesso chiedere una visita con richiesta di aggravamento; il termine in cui una valutazione non può più essere revisionata è di 10 anni.
Per ulteriori informazioni può consultare il Minforma "L'infortunio INAIL"
(le regole sono più o meno uguali per le malattie professionali).
Cordiali saluti.
quasi sicuramente l'INAIL la inviterà ad una visita di revisione per verificare se vi sia o no un aggravamento.
Se non dovesse essere convocato, può lei stesso chiedere una visita con richiesta di aggravamento; il termine in cui una valutazione non può più essere revisionata è di 10 anni.
Per ulteriori informazioni può consultare il Minforma "L'infortunio INAIL"
(le regole sono più o meno uguali per le malattie professionali).
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
gentilissimo dottore la ringrazio per la sua tempestività a rispondere al mio problema, ma evidentemente non ho precisato di essere ancora in infortunio daL secondo intervento poichè sono in attesa del terzo intervento l'inail mi a dato ulteriori giorni da stare a casa.se gentilmente potrebbe darmi ulteriori delucidazioni a riguardo delle altre patologie,ulnare al polso(canale di guyon),e al gomito,per queste devo fare richiesta a parte per il riconoscimento come malattia professionale? e per il nuovo intervento che devo subire insieme a quello del tunnel carpale( intervento di tenosinoviectomia EBP e ALP alla tabacchiera anatomica? che procedimento sarà adottato dal inail? e a riguardo della forte probabilità che venga licenziato? la ringrazio anticipatamente.
[#3]
Gentile Utente,
sulla probabilità di licenziamento, non posso dirle nulla, ahimè, perchè dipende dai rapporti che lei ha con la ditta e dalle intenzioni vere della ditta.
Posso solo dirle che finchè è in periodo di temporanea riconosciuta dall'INAIL, non può essere licenziato.
Per quanto riguarda la revisione per un eventuale aggravamento, il fatto che lei sia di nuovo in periodo di temporanea inabilità non significa che automaticamente, alla fine di tale periodo, l'INAIL debba fare una revisione d'ufficio.
Perciò, conviene che si informi presso la sua sede INAIL sul da farsi, e, se del caso, faccia lei eventualmente una domanda di revisione per aggravamento dopo che sarà tornato al lavoro.
Cordiali saluti.
sulla probabilità di licenziamento, non posso dirle nulla, ahimè, perchè dipende dai rapporti che lei ha con la ditta e dalle intenzioni vere della ditta.
Posso solo dirle che finchè è in periodo di temporanea riconosciuta dall'INAIL, non può essere licenziato.
Per quanto riguarda la revisione per un eventuale aggravamento, il fatto che lei sia di nuovo in periodo di temporanea inabilità non significa che automaticamente, alla fine di tale periodo, l'INAIL debba fare una revisione d'ufficio.
Perciò, conviene che si informi presso la sua sede INAIL sul da farsi, e, se del caso, faccia lei eventualmente una domanda di revisione per aggravamento dopo che sarà tornato al lavoro.
Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
gentile dott.in questi giorni devo fare l'intervento come le ho anticipato, dopo la visita fatta dallo specialista della mano dove sono stato indirizzato dall'inail .inoltre nell'attesa sono andato anche a fare una visita dall'ortopedico che mi a effettuato l'intervento l'ultima volta,dopo che lo messo al corrente della decisione dello specialista della mano di effettuare ulteriori interventi alla mano mo ha inviato a fare un nuovo emg e visita da un neurochirurgo,perchè secondo il suo parere non devo effettuare questi ulteriori interventi,il problema adesso secondo lui dipenderebbe da un ernia in territorio c5 c6 e c7 evidenziate in una rm fatta nell 2008 di cui lo avevo messo al corrente già prima che mi operava.ho fatto la nuova emg come liu voleva,esito l'esame elettroneurografico documenta modesta riduzione della vcs del nervo mediano a destra nella norma i restanti parametri di conduzione sensitiva e motoria nei tronchi nervosi esplorati, l'esame elettromiografico documenta segni di ristrutturazione neurogena cronica del pum nei muscoli bicipite brachiale,brachioradiale,estensore comune delle dita e tricipite brachiale a desta.non denervazione in atto nella norma i restanti muscoli esaminati.conclusione sofferenza radicolare cronica c5 c6 e c7 a destra di entità lieve-moderata.sofferenza delle fibre del nervo mediano destro al polso, di entità modesta. in esiti. non sofferenza delle fibre del nervo ulnare al polso o al gomito.carissimo dott mi dia un consiglio perchè io non so propio a chi stare a sentire,le preciso anche che la dottoressa che ha effettuato l'emg si è anche innervosita e non di poco,perchè secondo lei l'intevento all'ulnare polso e gomito non andava assolutamente fatto.mi aiuti ad uscire da questo incubo,le rammento che anche l'altra mano non è di meno in quanto a probemi.la rinrazio anticipatamente per la sua disponibilità,cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 25/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.