Salvavita?
Buongiorno, sono in terapia con antidepressivi e ansiolitici per sindrome depressiva e ansia con somatizzazione.
Ho letto che gli antidepressivi sono medicinali salvavita.
Volevo sapere se ciò è vero e se esiste una norma legale.
Sono un dipendente della pubblica amministrazione.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ho letto che gli antidepressivi sono medicinali salvavita.
Volevo sapere se ciò è vero e se esiste una norma legale.
Sono un dipendente della pubblica amministrazione.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
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Spett.le Utente,
si può parlare di "terapia salvavita" quando sussista un pericolo di vita immediato e concreto ovvero procrastinato, ma altrettanto certo o fortemente probabile: sono terapie salvavita quelle praticate in rianimazione, ma anche quelle che se non assunte espongono certamente alla morte.
Il concetto viene esteso in ambito assistenziale a quelle terapie obbligate per la sopravvivenza in caso di grave malattia: l'emodialisi e la chemioterapia antineoplastica ne sono un esempio.
Escluderei che in tale fattispecie possano rientrare gli antidepressivi.
In ogni caso, per fruire del beneficio previsto da alcuni CCNL, è il collegio medico-legale dell'ASL di residenza a stabilire se sussistono i requisiti (malattia grave e terapia salvavita) per poter stornare le giornate di assenza dal lavoro dal periodo di comporto.
Distinti Saluti.
si può parlare di "terapia salvavita" quando sussista un pericolo di vita immediato e concreto ovvero procrastinato, ma altrettanto certo o fortemente probabile: sono terapie salvavita quelle praticate in rianimazione, ma anche quelle che se non assunte espongono certamente alla morte.
Il concetto viene esteso in ambito assistenziale a quelle terapie obbligate per la sopravvivenza in caso di grave malattia: l'emodialisi e la chemioterapia antineoplastica ne sono un esempio.
Escluderei che in tale fattispecie possano rientrare gli antidepressivi.
In ogni caso, per fruire del beneficio previsto da alcuni CCNL, è il collegio medico-legale dell'ASL di residenza a stabilire se sussistono i requisiti (malattia grave e terapia salvavita) per poter stornare le giornate di assenza dal lavoro dal periodo di comporto.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 05/11/2021.
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