Posso non avere più la patente speciale bensì rinnovarla normalmente ogni 10 anni?
Salve, sono una ragazza che ha avuto episodi di perdita di coscienza in particolari situazioni (dolore intenso, prolungato ortostatismo, dopo un bagno caldo o con febbre a 39 C).
Il primo episodio è accaduto all'età di sei anni dopo essere stata circa mezz'ora in piedi senza camminare e da quel momento in poi ho fatto numerose visite da neurologi diversi, i quali hanno detto che non si trattasse di alcuna patologia.
All'età di 14 anni, dopo uno svenimento, mi sono recata da un altro neurologo il quale mi ha fatto diagnosi di epilessia con conseguente terapia con Keppra (senza alcun risultato in quanto sono avvenuti due episodi di perdita di coscienza a causa di febbre alta e a causa di prolungato ortostatismo in treno).
Dopo questi episodi non ne sono accaduti altri perché riesco a riconoscere i sintomi e prevenire lo svenimento sedendomi o camminando.
Dopo la diagnosi di questo neurologo mi è stata fatta la patente speciale con rinnovo dopo un anno.
Al successivo rinnovo un altro neurologo mi ha detto che non si tratta di epilessia così come avevano affermato i precedenti medici da cui ero stata prima.
Inoltre ultimamente ho fatto altre visite da altri due neurologi i quali, dopo aver visto anche i precedenti elettroencefalogrammi, sostengono non si tratti di epilessia ma di sincope data da un riflesso vasovagale.
In questo caso, sarebbe possibile non rinnovare più la patente speciale ma avere una normale patente che scade ogni 10 anni?
Come poter fare tutto ciò?
Vi ringrazio in anticipo
Il primo episodio è accaduto all'età di sei anni dopo essere stata circa mezz'ora in piedi senza camminare e da quel momento in poi ho fatto numerose visite da neurologi diversi, i quali hanno detto che non si trattasse di alcuna patologia.
All'età di 14 anni, dopo uno svenimento, mi sono recata da un altro neurologo il quale mi ha fatto diagnosi di epilessia con conseguente terapia con Keppra (senza alcun risultato in quanto sono avvenuti due episodi di perdita di coscienza a causa di febbre alta e a causa di prolungato ortostatismo in treno).
Dopo questi episodi non ne sono accaduti altri perché riesco a riconoscere i sintomi e prevenire lo svenimento sedendomi o camminando.
Dopo la diagnosi di questo neurologo mi è stata fatta la patente speciale con rinnovo dopo un anno.
Al successivo rinnovo un altro neurologo mi ha detto che non si tratta di epilessia così come avevano affermato i precedenti medici da cui ero stata prima.
Inoltre ultimamente ho fatto altre visite da altri due neurologi i quali, dopo aver visto anche i precedenti elettroencefalogrammi, sostengono non si tratti di epilessia ma di sincope data da un riflesso vasovagale.
In questo caso, sarebbe possibile non rinnovare più la patente speciale ma avere una normale patente che scade ogni 10 anni?
Come poter fare tutto ciò?
Vi ringrazio in anticipo
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Buonasera,
trattasi di caso particolare, gli specialisti dovrebbero fare diagnosi certa e successivamente rilasciarle una certificazione da portare in commissione patenti che deciderà sugli anni di rinnovo.
Al momento la patente non potrà essere rinnovata per 10 anni.
Cordiali saluti
trattasi di caso particolare, gli specialisti dovrebbero fare diagnosi certa e successivamente rilasciarle una certificazione da portare in commissione patenti che deciderà sugli anni di rinnovo.
Al momento la patente non potrà essere rinnovata per 10 anni.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 07/10/2021.
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