Depressione guarita e cessazione della terapia farmacologica: serve la patente speciale?

Salve, due anni fa ho ottenuto la patente B speciale dalla commissione dell'ASL competente in quanto ero affetto da depressione e assumevo psicofarmaci.
Attualmente la depressione è in rapida remissione e da circa 6 mesi lo psichiatra ha iniziato a ridurre gli psicofarmaci e, se la situazione continua a migliorare, per giugno cesseró di assumerli.
Anche la psicoterapia si sta riducendo di frequenza, ora faccio una seduta ogni due settimane e se tutto va bene verso fine luglio dovrei interrompere anche la psicoterapia, facendo poi una seduta "di controllo" a settembre per poi cessare definitivamente se sarà tutto ok.
La mia patente sarebbe dovuta scadere tra poco ma per via del Covid è stata prorogata di dieci mesi e scadrà a febbraio 2022.
Se tutto continua ad andare bene e non prendendo più i farmaci né essendo più affetto da depressione per il rinnovo della patente dovrò rivolgermi all'ACI come per le patenti normali o di nuovo alla commissione di medicina legale che mi ha rilasciato la patente speciale due anni fa?
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 96
Buongiorno,

dovrà ritornare sempre in commissione medica e portare una relazione del suo psichiatra che certifichi "la guarigione clinica" della patologia.

Cordiali saluti

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
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