Incidente falso e prognosi
Salve, un signore di 70 anni mi ha denunciato perché a suo dire mi sono spostato con l auto repentinamente dopo che lui mi ha aggredito la macchina mentre ero alla guida di quest’ultima.
Dato che al pronto soccorso hanno dato lui 30 giorni di prognosi (tra di cui per frattura del bacino) e dato che lui dopo due giorni è andato personalmente a presentare denuncia e sia io sia miei amici abbiamo visto lui girare tranquillamente in auto con collare e frattura del bacino già due giorni dopo.
Siccome la legge punisce in base i giorni di prognosi, volevo sapere se è rilevante questo suo atteggiamento di non riposo’ anche al fine di rivalutare i giorni di prognosi in sede processuale.
Dato che al pronto soccorso hanno dato lui 30 giorni di prognosi (tra di cui per frattura del bacino) e dato che lui dopo due giorni è andato personalmente a presentare denuncia e sia io sia miei amici abbiamo visto lui girare tranquillamente in auto con collare e frattura del bacino già due giorni dopo.
Siccome la legge punisce in base i giorni di prognosi, volevo sapere se è rilevante questo suo atteggiamento di non riposo’ anche al fine di rivalutare i giorni di prognosi in sede processuale.
[#1]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.9k 233
Spett.le Utente,
in penale non rileva la "prognosi", bensì la "durata della malattia".
La cosiddetta prognosi esprime una previsione sul periodo entro il quale le lesioni riportate nell'evento lesivo andranno a guarigione, con o senza esiti permanenti.
La durata della malattia è invece un dato oggettivo, riscontrabile dalle certificazioni successive all'evento, che riporta in quanto tempo il processo patologico (morboso, evolutivo e con incidenza funzionale), è terminato.
Si noti bene il concetto di "incidenza funzionale": nel caso in questione una frattura ossea (radiologicamente diagnosticata) può anche non determinare incidenza funzionale, per cui può non limitare le attività ordinarie del danneggiato, significando tuttavia nel contempo che viene meno il requisito perché egli sia affetto da una malattia penalmente (o comunque giuridicamente) rilevante.
Invece la mancata o scorretta effettuazione delle cure (anche se dolosa) ovvero il rifiuto delle stesse non è stata ritenuta rilevante ai fini della durata della malattia.
Distinti Saluti.
in penale non rileva la "prognosi", bensì la "durata della malattia".
La cosiddetta prognosi esprime una previsione sul periodo entro il quale le lesioni riportate nell'evento lesivo andranno a guarigione, con o senza esiti permanenti.
La durata della malattia è invece un dato oggettivo, riscontrabile dalle certificazioni successive all'evento, che riporta in quanto tempo il processo patologico (morboso, evolutivo e con incidenza funzionale), è terminato.
Si noti bene il concetto di "incidenza funzionale": nel caso in questione una frattura ossea (radiologicamente diagnosticata) può anche non determinare incidenza funzionale, per cui può non limitare le attività ordinarie del danneggiato, significando tuttavia nel contempo che viene meno il requisito perché egli sia affetto da una malattia penalmente (o comunque giuridicamente) rilevante.
Invece la mancata o scorretta effettuazione delle cure (anche se dolosa) ovvero il rifiuto delle stesse non è stata ritenuta rilevante ai fini della durata della malattia.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
Gentilissimo per la risposta, davvero.
Quindi, se non ho capito male, io dovrò essere punito in base alla durata della malattia’ e quindi in questo caso specifico 3 giorni? Siccome vi sono lesioni lievissime, lievi, gravi e gravissime e ad ognuna di esse corrisponde una prognosi specifica e una pena specifica cosa succede? Viene rivalutato in lesioni lievissime? Bello sarebbe
Quindi, se non ho capito male, io dovrò essere punito in base alla durata della malattia’ e quindi in questo caso specifico 3 giorni? Siccome vi sono lesioni lievissime, lievi, gravi e gravissime e ad ognuna di esse corrisponde una prognosi specifica e una pena specifica cosa succede? Viene rivalutato in lesioni lievissime? Bello sarebbe
[#3]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.9k 233
Spett.le Utente,
per il caso che La riguarda si rivolga ad un avvocato esperto, che valuterà i documenti e gli elementi testimoniali disponibili.
Le ribadisco che il Codice Penale (art. 582) cita "durata della malattia" e all'art.583 "incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni".
Riporto inoltre un'interssante sentenza della Cassazione:
https://www.altalex.com/documents/news/2016/02/04/lesioni-cassazione-precisa-la-nozione-di-malattia
Distinti Saluti.
per il caso che La riguarda si rivolga ad un avvocato esperto, che valuterà i documenti e gli elementi testimoniali disponibili.
Le ribadisco che il Codice Penale (art. 582) cita "durata della malattia" e all'art.583 "incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni".
Riporto inoltre un'interssante sentenza della Cassazione:
https://www.altalex.com/documents/news/2016/02/04/lesioni-cassazione-precisa-la-nozione-di-malattia
Distinti Saluti.
[#4]
Utente
Si perfetto, l’avevo trovata grazie al suo primo commento sul concetto di malattia. In pratica, ammesso che il fatto venga accettato dal giudice così come le ho rappresentato, per lei che dovesse dare un giudizio sulla durata della malattia’ e sulla incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni’ cosa direbbe su questo guidare l’auto con collare e frattura del bacino’? Illuminanti e contrastanti le sfumature interpretative che possa avere la parola malattia. Sempre grazie per la disponibilità, gentilissimo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 11/11/2020.
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