Malattia professionale. conviene fare ricorso alla percentuale di riconoscimento?
Buonasera, mio marito 59 anni, da 40 anni lavoratore dell’edilizia ha dovuto cessare l’attività a seguito di problemi di salute.
Avanzata istanza di riconoscimento malattia professionale gli è stata accertata una spondilodiscopatia con focalità erniaria a livello L3 -L4 e protrusione discale L5-S1, grado 7 %.
Stiamo pensando di fare ricorso su consiglio del medico legale del sindacato che ritiene gli debba essere riconosciuto almeno il 12%.
Allego Risonanza magnetica, radiografia ed elettromiografia.
Non chiedo, ovviamente, una valutazione del punteggio di menomazione, ma un’opinione circa l'opportunità di avanzare un ricorso avverso questo riconoscimento del 7 per cento di menomazione, sperando in una percentuale più alta oppure rassegnarci e non perdere ulteriore tempo, energie e denaro.
Grazie infinite...Esame eseguito con RM ad alto campo (1, 5 T).
Esame eseguito mediante acquisizioni sui piani sagittale ed assiale con sequenze SE T1, STIR T2 e TSE T2.Mantenuto l’allineamento dei metameri sul piano sagittale.
Lieve iperlordosi del tratto lombare.
Canale vertebrale di ampiezza ai limiti della norma.
Segni degenerativo artrosici somatici con irregolarità delle limitanti e degli spigoli somatici per osteofitosi marginale anteriore e posteriore.
Discreta anterolistesi di L3 rispetto a L4 con relativo interspazio somatico ridotto di ampiezza e segni di conflitto e instabilità cronica denunciata da una discreta componente ipermicodistrofico a carico delle rispettive spongiose somatiche.
Modesta anterolistesi di L5 -S1 con spigolo infero posteriore della somma di L5, parzialmente incuneato del tratto posteriore della limitante somatica superiore di S1, con segni di rimaneggiamento cortico spongioso sottostante.
I dischi intersomatici del tratto esplorato appaiono di ridotto segnale nelle immagini T2 dipendenti per fenomeni disidratativi; severamente assotigliati i dischi di L3- L4 ed L5-S1.Leggermente slargato il profilo di scale posteriore di L2-L3.Ad L3-L4 si rivela pseudoprotrusione discoartrosica condizionante severa impronta su saccodurale e sulle tasche radicolari; particolarmente ridotti di ampiezza di aditus foraminali, in particolare il sinistro per una spiccata ipertrofia dei massicci interapofisari contigui ad L4-L5 protrusione disco artrosica ad ampio raggio che determina lieve riduzione dell’ampiezza foraminale bilateralmente e minima impronta sul sacco durale.
Grave pseudo protrusione a largo raggio del disco di L5 -S1, con modesta impronta su sacco durale e segni di cono midollare in sede e di regolare morfologia e segnale.
Avanzata istanza di riconoscimento malattia professionale gli è stata accertata una spondilodiscopatia con focalità erniaria a livello L3 -L4 e protrusione discale L5-S1, grado 7 %.
Stiamo pensando di fare ricorso su consiglio del medico legale del sindacato che ritiene gli debba essere riconosciuto almeno il 12%.
Allego Risonanza magnetica, radiografia ed elettromiografia.
Non chiedo, ovviamente, una valutazione del punteggio di menomazione, ma un’opinione circa l'opportunità di avanzare un ricorso avverso questo riconoscimento del 7 per cento di menomazione, sperando in una percentuale più alta oppure rassegnarci e non perdere ulteriore tempo, energie e denaro.
Grazie infinite...Esame eseguito con RM ad alto campo (1, 5 T).
Esame eseguito mediante acquisizioni sui piani sagittale ed assiale con sequenze SE T1, STIR T2 e TSE T2.Mantenuto l’allineamento dei metameri sul piano sagittale.
Lieve iperlordosi del tratto lombare.
Canale vertebrale di ampiezza ai limiti della norma.
Segni degenerativo artrosici somatici con irregolarità delle limitanti e degli spigoli somatici per osteofitosi marginale anteriore e posteriore.
Discreta anterolistesi di L3 rispetto a L4 con relativo interspazio somatico ridotto di ampiezza e segni di conflitto e instabilità cronica denunciata da una discreta componente ipermicodistrofico a carico delle rispettive spongiose somatiche.
Modesta anterolistesi di L5 -S1 con spigolo infero posteriore della somma di L5, parzialmente incuneato del tratto posteriore della limitante somatica superiore di S1, con segni di rimaneggiamento cortico spongioso sottostante.
I dischi intersomatici del tratto esplorato appaiono di ridotto segnale nelle immagini T2 dipendenti per fenomeni disidratativi; severamente assotigliati i dischi di L3- L4 ed L5-S1.Leggermente slargato il profilo di scale posteriore di L2-L3.Ad L3-L4 si rivela pseudoprotrusione discoartrosica condizionante severa impronta su saccodurale e sulle tasche radicolari; particolarmente ridotti di ampiezza di aditus foraminali, in particolare il sinistro per una spiccata ipertrofia dei massicci interapofisari contigui ad L4-L5 protrusione disco artrosica ad ampio raggio che determina lieve riduzione dell’ampiezza foraminale bilateralmente e minima impronta sul sacco durale.
Grave pseudo protrusione a largo raggio del disco di L5 -S1, con modesta impronta su sacco durale e segni di cono midollare in sede e di regolare morfologia e segnale.
[#1]
Gentile Signora,
l'opinione circa l'opportunità di ricorso è la seguente:
"è indispensabile avere la massima fiducia nei professionisti che seguono il ricorso (avvocato e medico legale)".
Già il fatto che Lei si rivolga a questo sito per un parere sta a significare che la fiducia non è completa, e quindi nutre qualche dubbio sull'esito del ricorso.
Faccia presente agli interessati (avvocato e medico legale) le Sue perplessità, e se essi non riscono con le risposte a conquistare la Sua piena fiducia a mio parere è meglio soprassedere.
Distinti Saluti.
l'opinione circa l'opportunità di ricorso è la seguente:
"è indispensabile avere la massima fiducia nei professionisti che seguono il ricorso (avvocato e medico legale)".
Già il fatto che Lei si rivolga a questo sito per un parere sta a significare che la fiducia non è completa, e quindi nutre qualche dubbio sull'esito del ricorso.
Faccia presente agli interessati (avvocato e medico legale) le Sue perplessità, e se essi non riscono con le risposte a conquistare la Sua piena fiducia a mio parere è meglio soprassedere.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
Buongiorno,
notando che la mia richiesta d’informazione ha suscitato involontariamente venature polemiche su una presunta mancanza di fiducia verso le figure sanitarie -legali preposte, preciso meglio che nel preambolo del quesito che ho sottoposto non ho potuto chiarire, per palesi ragioni di economicità dello spazio di intervento consentito, che l’esito di tali esami effettuati non era ancora stato sottoposto all’attenzione del medico esperto del sindacato né ad un avvocato.
Ringrazio comunque dell’attenzione il dr. per il suo contributo ed eventuali altri professionisti che volessero fornire riscontro utile ai miei dubbi oppure, nel caso il mio quesito non fosse pertinente chiedo agli amministratori di ritirarne senza problemi la pubblicazione.
notando che la mia richiesta d’informazione ha suscitato involontariamente venature polemiche su una presunta mancanza di fiducia verso le figure sanitarie -legali preposte, preciso meglio che nel preambolo del quesito che ho sottoposto non ho potuto chiarire, per palesi ragioni di economicità dello spazio di intervento consentito, che l’esito di tali esami effettuati non era ancora stato sottoposto all’attenzione del medico esperto del sindacato né ad un avvocato.
Ringrazio comunque dell’attenzione il dr. per il suo contributo ed eventuali altri professionisti che volessero fornire riscontro utile ai miei dubbi oppure, nel caso il mio quesito non fosse pertinente chiedo agli amministratori di ritirarne senza problemi la pubblicazione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 06/09/2020.
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