Visite mediche ferrovie dello stato
Buongiorno,
i requisiti visivi richiesti per la posizione in cui concorro sono 10/10 per occhio oppure Correzione di tipo 1: +1/-2 lenti sferiche max differenza 2 diottrie, lenti cilindriche ammesse se efficaci e
tollerate con gli stessi limiti diottrici.
La domanda è: per esprimere la diagnosi il medico legale si riferisce al risultato dell'autorefrattometro o alla visita al tabellone con "gli occhialetti" in cui vengono montate le varie lenti?
Mi sono operata con tecnica femtolasik da 3 mesi e vorrei saperne di più da momento che sono ancora in via di guarigione.
Ringrazio anticipatamente chi mi aiuterà
i requisiti visivi richiesti per la posizione in cui concorro sono 10/10 per occhio oppure Correzione di tipo 1: +1/-2 lenti sferiche max differenza 2 diottrie, lenti cilindriche ammesse se efficaci e
tollerate con gli stessi limiti diottrici.
La domanda è: per esprimere la diagnosi il medico legale si riferisce al risultato dell'autorefrattometro o alla visita al tabellone con "gli occhialetti" in cui vengono montate le varie lenti?
Mi sono operata con tecnica femtolasik da 3 mesi e vorrei saperne di più da momento che sono ancora in via di guarigione.
Ringrazio anticipatamente chi mi aiuterà
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Spett.le Utente,
l'autorefrattometria è un sistema diagnostico computerizzato per determinare l'errore di refrazione presente in un occhio in maniera oggettiva.
Lo strumento che consente tale indagine è l'autorefrattometro, che consente quindi allo specialista di avere un' idea abbastanza precisa del difetto refrattivo a seconda dei casi (miopia, ipermetropia, astigmatismo).
Gli autorefrattometri computerizzati offrono valutazioni rapide dei difetti visivi, e questo è il loro vantaggio.
Tuttavia la verifica definitiva si ottiene però solo al tabellone luminoso (ottotipo), in quanto l'autorefrattometro può dare frequentemente errori, specialmente in soggetti giovani, che hanno un sistema accomodativo molto sviluppato.
Occorre pertanto che il medico oculista integri la valutazione oggettiva offerta dall’autorefrattometro con una valutazione soggettiva e un’interpretazione medica dei dati rilevati.
Distinti Saluti.
l'autorefrattometria è un sistema diagnostico computerizzato per determinare l'errore di refrazione presente in un occhio in maniera oggettiva.
Lo strumento che consente tale indagine è l'autorefrattometro, che consente quindi allo specialista di avere un' idea abbastanza precisa del difetto refrattivo a seconda dei casi (miopia, ipermetropia, astigmatismo).
Gli autorefrattometri computerizzati offrono valutazioni rapide dei difetti visivi, e questo è il loro vantaggio.
Tuttavia la verifica definitiva si ottiene però solo al tabellone luminoso (ottotipo), in quanto l'autorefrattometro può dare frequentemente errori, specialmente in soggetti giovani, che hanno un sistema accomodativo molto sviluppato.
Occorre pertanto che il medico oculista integri la valutazione oggettiva offerta dall’autorefrattometro con una valutazione soggettiva e un’interpretazione medica dei dati rilevati.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.9k visite dal 02/03/2020.
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