Problemi articolazione del ginocchio
Salve ho 26 anni e ho subito 6 operazioni ad entrambe le ginocchia per sindrome femore-rotulea avanzata e instabilità rotulea bilateralmente (attraverso lateral relaese più MPFL).
Oltre a ciò ho effettuato infiltrazioni di lipogens senza riusciuta.
Infatti ad oggi tutti i dottori che mi hanno visitato sono arrivati alla conclusione che la mia situazione mi porta limitazione fisica e lavorativa importante in quanto non posso effettuare lavori a deambulazione prolungata o pesanti e l'unica soluzione possibile sono le artroprotesi, ma sono ancora troppo giovane e per questo devo proseguire con la cura farmacologica (targin, palexia, tauxib), con le terapie e la fisioterapia.
Arrivato il momento di cercare lavoro mi rendo conto che in tutti i colloqui i medici del lavoro non mi danni l'idoneità in quanto per loro non sono nello stato di buona salute.
Decidiamo in concordo con il medico curante e i chirurghi specialisti di rivolgersi all'inps per richiedere invalidità per poter accedere al lavoro.
Pultroppo inps non riconosce nulla in quanto nelle tabelle non sono previste le mie patologie anche se tutti i dottori specialisti avevano attestato che la limitazione era funzionale e permanente e mi riduceva in modo notevole la capacità lavorativa.
Arrivato a questo punto non so più come peocedere e cosa fare visto che dal 2003 giro ospedali, specialisti ed ad oggi non ho possibilità lavorativa in quanto i medici del lavoro mi bloccano l'idoneità lavorativa.
Spero che mi possiate aiutare
Vi ringrazio
Igor
Oltre a ciò ho effettuato infiltrazioni di lipogens senza riusciuta.
Infatti ad oggi tutti i dottori che mi hanno visitato sono arrivati alla conclusione che la mia situazione mi porta limitazione fisica e lavorativa importante in quanto non posso effettuare lavori a deambulazione prolungata o pesanti e l'unica soluzione possibile sono le artroprotesi, ma sono ancora troppo giovane e per questo devo proseguire con la cura farmacologica (targin, palexia, tauxib), con le terapie e la fisioterapia.
Arrivato il momento di cercare lavoro mi rendo conto che in tutti i colloqui i medici del lavoro non mi danni l'idoneità in quanto per loro non sono nello stato di buona salute.
Decidiamo in concordo con il medico curante e i chirurghi specialisti di rivolgersi all'inps per richiedere invalidità per poter accedere al lavoro.
Pultroppo inps non riconosce nulla in quanto nelle tabelle non sono previste le mie patologie anche se tutti i dottori specialisti avevano attestato che la limitazione era funzionale e permanente e mi riduceva in modo notevole la capacità lavorativa.
Arrivato a questo punto non so più come peocedere e cosa fare visto che dal 2003 giro ospedali, specialisti ed ad oggi non ho possibilità lavorativa in quanto i medici del lavoro mi bloccano l'idoneità lavorativa.
Spero che mi possiate aiutare
Vi ringrazio
Igor
[#1]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.9k 233
Spett.le Utente,
l'unico suggerimento che Le posso dare è quello di presentare ricorso giudiziale avverso il rigetto della concessione dei benefici, ricorso che va presentato entro sei mesi dalla notifica del verbale, con l'assistenza di un avvocato o di un patronato.
Distinti Saluti.
l'unico suggerimento che Le posso dare è quello di presentare ricorso giudiziale avverso il rigetto della concessione dei benefici, ricorso che va presentato entro sei mesi dalla notifica del verbale, con l'assistenza di un avvocato o di un patronato.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#3]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.9k 233
Spett.le Utente,
le tabelle sono uno strumento che puo' essere utilizzato dai medici legali, e pertanto Le suggerirei di dimenticarle.
Essendo impossibile riportare analiticamente tutte le infermita' invalidanti in un elenco tabellare, e'ovvio che Lei non trovi corrispondenza alla Sua condizione.
Un medico legale esperto in invalidita' previdenziali ed assistenziali potrebbe fornirLe, a Sua richiesta e con pagamento del relativo onorario, un parere scritto sul grado percentuale di riduzione della capacita' lavorativa in invalidita' civile, da utilizzare come base per un ricorso giudiziale.
In alternativa, potrebbe ripresentare l'istanza come aggravamento, facendosi assistere alla visita della Commissione da uno specialista.
Veda Lei quale procedura Le conviene maggiormente.
le tabelle sono uno strumento che puo' essere utilizzato dai medici legali, e pertanto Le suggerirei di dimenticarle.
Essendo impossibile riportare analiticamente tutte le infermita' invalidanti in un elenco tabellare, e'ovvio che Lei non trovi corrispondenza alla Sua condizione.
Un medico legale esperto in invalidita' previdenziali ed assistenziali potrebbe fornirLe, a Sua richiesta e con pagamento del relativo onorario, un parere scritto sul grado percentuale di riduzione della capacita' lavorativa in invalidita' civile, da utilizzare come base per un ricorso giudiziale.
In alternativa, potrebbe ripresentare l'istanza come aggravamento, facendosi assistere alla visita della Commissione da uno specialista.
Veda Lei quale procedura Le conviene maggiormente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 08/02/2020.
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