Idoneità vfp1 e pregresse fratture vertebrali
Buonasera, vorrei farvi una domanda per quanto riguardo l'idoneità all'arruolamento VFP1 nell'Esercito Italiano:
Due anni fa in seguito a un incidente ho avuto un intervento chirurgico alla colonna vertebrale (atrodesi d1-d6) per fratture di alcune vertebre dorsali.
Circa un anno fa ho poi rimosso i mezzi di sintesi e recuperato bene riprendendo a fare anche lavori e sport pesanti.
Posso essere ritenuto inidoneo e quindi scartato alle visite vfp1 nonostante rimozione mezzi di sintesi, recupero ecc?
Due anni fa in seguito a un incidente ho avuto un intervento chirurgico alla colonna vertebrale (atrodesi d1-d6) per fratture di alcune vertebre dorsali.
Circa un anno fa ho poi rimosso i mezzi di sintesi e recuperato bene riprendendo a fare anche lavori e sport pesanti.
Posso essere ritenuto inidoneo e quindi scartato alle visite vfp1 nonostante rimozione mezzi di sintesi, recupero ecc?
[#1]
Spett.le Utente,
trattandosi di concorso selettivo, molto dipende dal criterio che adotteranno i selettori dei profili sanitari.
Certamente, anche se verra' giudicato idoneo, il pregresso intervento, anche se con postumi minimi, comportera' una penalizzazione rispetto a quei concorrenti che presentano integrita' assoluta dell'apparato locomotore.
Distinti Saluti.
trattandosi di concorso selettivo, molto dipende dal criterio che adotteranno i selettori dei profili sanitari.
Certamente, anche se verra' giudicato idoneo, il pregresso intervento, anche se con postumi minimi, comportera' una penalizzazione rispetto a quei concorrenti che presentano integrita' assoluta dell'apparato locomotore.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta Dottore. Quindi secondo Lei ci può essere possibilità di essere ritenuto idoneo e non scartato a priori? Che tipo di penalizzazioni potrebbero esserci rispetto ad altri concorrenti? Scusi le continue domande ma visto che, nel mio caso, non è una cosa da prendere a cuor leggero e considerando una ipotetica chiamata ai test e accertamenti, mi comporterebbe non poche spese e impegno di tempo per poi scoprire, ormai troppo tardi, che è stata "una battaglia persa in partenza". Da quello che ho letto e interpretato sulla direttiva sanitaria della Gazzetta Ufficiale non mi è sembrato esserci nulla di incoraggiante.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3]
Spett.le Utente,
1)"secondo lei ci può essere possibilità di essere ritenuto idoneo e non scartato a priori"
- dipende dal criterio (restrittivo od estensivo) che i valutatori adotteranno nella selezione, oltre che dal fattore "P" (=mi manda Picone)
2)"che tipo di penalizzazioni potrebbero esserci rispetto ad altri concorrenti"
- a parità di altri fattori, passano avanti in graduatoria i concorrenti con apparato locomotore integro
3)"una battaglia persa in partenza"
- potrebbe anche darsi, ma se non combatte non lo saprà mai; certo non si faccia eccessive illusioni, e giustamente valuti quanto in termini economici e di impegno Le costerebbe.
Distinti Saluti.
1)"secondo lei ci può essere possibilità di essere ritenuto idoneo e non scartato a priori"
- dipende dal criterio (restrittivo od estensivo) che i valutatori adotteranno nella selezione, oltre che dal fattore "P" (=mi manda Picone)
2)"che tipo di penalizzazioni potrebbero esserci rispetto ad altri concorrenti"
- a parità di altri fattori, passano avanti in graduatoria i concorrenti con apparato locomotore integro
3)"una battaglia persa in partenza"
- potrebbe anche darsi, ma se non combatte non lo saprà mai; certo non si faccia eccessive illusioni, e giustamente valuti quanto in termini economici e di impegno Le costerebbe.
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 23/11/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.