Invalidità
Salve
Volevo un info per possibile invalidità
Mio padre 72 anni
-diabete Mellito
-iperteNsione arteriosa
-iper colesterolemia
- dopo una toposcomtografia miocardica è risultato un deficit di perfusione irreversibile della regione apicale e della regione antero settale ossia risultato un infarto silente poiché diabetico
-cardiopatia ischemica con occlusione 100%di ramo discendente tratto medio (sottoposto ad angioplastica con stent mediatico)
-stenosi intermedia di ramo circonflesso
-displidemia
-ateromasia caritodea di grado lieve
-ipo acusia percettiva a dx zona alte frequenze
- anacusia totale a sx
Volevo sapere se era possibile usufruire della legge 104 art 3 comma 3
Grazie anticipatamente
Volevo un info per possibile invalidità
Mio padre 72 anni
-diabete Mellito
-iperteNsione arteriosa
-iper colesterolemia
- dopo una toposcomtografia miocardica è risultato un deficit di perfusione irreversibile della regione apicale e della regione antero settale ossia risultato un infarto silente poiché diabetico
-cardiopatia ischemica con occlusione 100%di ramo discendente tratto medio (sottoposto ad angioplastica con stent mediatico)
-stenosi intermedia di ramo circonflesso
-displidemia
-ateromasia caritodea di grado lieve
-ipo acusia percettiva a dx zona alte frequenze
- anacusia totale a sx
Volevo sapere se era possibile usufruire della legge 104 art 3 comma 3
Grazie anticipatamente
[#1]
Spett. le Utente,
come già replicato ad analoghi quesiti, se fosse possibile stabilire lo status di invalidità civile sulla base dell'elencazione delle sole diagnosi, perchè si nominerebbe una Commissione per effettuare le visite dirette ai richiedenti?
Putroppo la materia non è così semplice, ed anche dopo l'esame di tutta la documentazione sanitaria e dopo aver visitato la persona, la valutazione medico-legale è assai laboriosa e i risultati sono sovente da discutere, anche fra gli specialisti esperti.
Per quanto attiene poi alla previsione di cui all'art. 3, comma 3, della legge 104/92, gli elementi che vengono richiesti per stabilire la cosiddetta "connotazione di gravità" non sono di tipo sanitario, bensì socio-sanitario, nel senso che la condizione di handicap, partendo dalle stesse condizioni cliniche, viene condizionata dalla rete di supporto sociale alla quale il soggetto può fare riferimento e che determina la maggiore o minore rilevanza della condizione di svantaggio.
Distinti Saluti.
come già replicato ad analoghi quesiti, se fosse possibile stabilire lo status di invalidità civile sulla base dell'elencazione delle sole diagnosi, perchè si nominerebbe una Commissione per effettuare le visite dirette ai richiedenti?
Putroppo la materia non è così semplice, ed anche dopo l'esame di tutta la documentazione sanitaria e dopo aver visitato la persona, la valutazione medico-legale è assai laboriosa e i risultati sono sovente da discutere, anche fra gli specialisti esperti.
Per quanto attiene poi alla previsione di cui all'art. 3, comma 3, della legge 104/92, gli elementi che vengono richiesti per stabilire la cosiddetta "connotazione di gravità" non sono di tipo sanitario, bensì socio-sanitario, nel senso che la condizione di handicap, partendo dalle stesse condizioni cliniche, viene condizionata dalla rete di supporto sociale alla quale il soggetto può fare riferimento e che determina la maggiore o minore rilevanza della condizione di svantaggio.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 709 visite dal 22/07/2019.
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