Obbligo trattenuta referti medici da parte del medico di base

salve, ho cambiato da poco il medico di base e recandomi dal nuovo sia per farmi registrare nel suo sistema che per avere le ricette per i farmaci prescritti dallo specialista, tale medico mi ha obbligato a consegnargli il referto originale dello specialista affinche potesse fare una copia da tenere ai suoi atti, giustificandosi che la legge glielo impone e che qualora mi fossi rifiutato a dargli una copia del referto dello specialista non mi avrebbe prescritto il farmaco, e che non mi avrebbe restituito tali copie neppure se avessi sporto denuncia. asseriva inoltre che le copie gli servono poichè per legge deve giustificare alla ASL la motivazione di tali prescrizioni consegnando o facendo visionare agli uffici preposti della ASL tali copie (mai sentito di una prassi del genere). tale prassi il mio medico di base precedente non la attuava, e di tutta risposta il nuovo medico mi ha risposto dicendo che il vecchio medico ha sbagliato perchè in realtà bisogna fare cosi, asserendo inoltre che tutti i medici lavorano in questo modo (sebbene non mi è mai capitato di vedere o sentire di medici di base che trattengono copie dei referti dei loro pazienti, in assenza della quale non avviene la prescrizione). volevo sapere:
- se veramente la legge impone o comunque consente al medico di trattenere copie dei referti degli specialisti, o se tale pratica viola delle norme sulla privacy.
- se l'inps o il ministero o altri enti preposti hanno emesso delle circolari in merito
- se veramente le ASL chiedono ai medici di base di visionare i referti, e se tale pratica non costituisca una violazione della privacy
io personalmente trovo sia una pratica scorretta perchè non sò:
- ne dove questo medico custodirà tali copie ,ne se saranno custodite in sicurezza,
- ne dopo quanto tempo verranno distrutti
- ne se li cederà a terzi,
- ne se ne farà un uso improprio,
- ne se li userà per violare la mia privacy e rivelare dati e patologie personali a terzi.

aggiungo che non ho firmato nessun consenso alla cessione delle copie dei referti.
cosa posso fare per tutelarmi?

grazie mille
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 96
Buongiorno,

il medico di medicina generale può scannerizzare la documentazione sanitaria per aggiornare il fascicolo personale elettronico, naturalmente con il consenso del paziente che consegna la documentazione.
Avere una copia è una garanzia in più per il medico in caso di controlli sulle prescrizioni di farmaci e analisi. Altri medici invece, copiano le diagnosi direttamente in cartella, dipende dall'organizzazione.

In ogni caso se ha ulteriori dubbi, ne parli ancora con il medico ed eventualmente con gli uffici ASL di competenza (Cure Primarie).

Cordiali saluti

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona

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Utente
Utente
Gentile dottore, ma con che frequenza e in che modalità avvengono questi controlli? -
- In cosa consiste nella pratica il controllo di appropriatezza prescrittiva ? Si limitano a leggere la prescrizione del farmaco sul referto?
- da che tipo di medici è composto questa commissione esaminatrice , sono medici specialisti?
- possono addirittura contattare il medico che ha prescritto il farmaco chiedendogli spiegazioni qualora ritengano che la prescrizione sia stata non congruente?
- possono contattare il medico chiedendogli spiegazioni qualora egli abbia espresso posizioni difformi alle linee guida sul referto?
- può il medico subire provvedimenti disciplinari a seguito di questi controlli?
Grazie