Diagnosticato Morbo di Crohn, rientro nelle categorie protette?
Buongiorno,
vorrei un'informazione riguardante l'invalidità civile. Mi è stato diagnosticato il morbo di Crohn a gennaio 2015 e a Marzo ho subito un'operazione chirurgica ovvero una resezione ileo-ciecale. Ora mi in seguito al colloqui con il mio gastroenterologo mi è stato chiesto se avevo effettuato la domanda di invalidità. Personalmente dopo l'operazione sono stato bene e attualmente non ho grossi problemi. Vorrei capire se chi è malato di Morbo di Crohn ha comunque diritto ad un minimo di invalidità e soprattutto se ho diritto a rientrare nelle categorie protette della legge 68/99.
Purtroppo il mio medico di base non è in grado di darmi queste informazioni.
vorrei un'informazione riguardante l'invalidità civile. Mi è stato diagnosticato il morbo di Crohn a gennaio 2015 e a Marzo ho subito un'operazione chirurgica ovvero una resezione ileo-ciecale. Ora mi in seguito al colloqui con il mio gastroenterologo mi è stato chiesto se avevo effettuato la domanda di invalidità. Personalmente dopo l'operazione sono stato bene e attualmente non ho grossi problemi. Vorrei capire se chi è malato di Morbo di Crohn ha comunque diritto ad un minimo di invalidità e soprattutto se ho diritto a rientrare nelle categorie protette della legge 68/99.
Purtroppo il mio medico di base non è in grado di darmi queste informazioni.
[#1]
Spett.le Utente,
la sola diagnosi di morbo di Crohn non rappresenta, di per sé, condizione per il riconoscimento di invalidità civile; infatti pur se l'infermità in questione risulta tabellata (D.M. 5/2/1992), soltanto le forme che comportano importanti disturbi a carico dell'apparato digerente raggiungono il minimo grado percentuale ( 34%) per poter considerare l'interessato "invalido civile".
Dato che il Suo medico di base non è in grado di fornirLe questa minima informazione, Le suggerisco di rivolgersi ad un Ente di Patronato, per la valutazione del caso specifico e l'eventuale inoltro dell'istanza di riconoscimento di invalidità civile.
Distinti Saluti.
la sola diagnosi di morbo di Crohn non rappresenta, di per sé, condizione per il riconoscimento di invalidità civile; infatti pur se l'infermità in questione risulta tabellata (D.M. 5/2/1992), soltanto le forme che comportano importanti disturbi a carico dell'apparato digerente raggiungono il minimo grado percentuale ( 34%) per poter considerare l'interessato "invalido civile".
Dato che il Suo medico di base non è in grado di fornirLe questa minima informazione, Le suggerisco di rivolgersi ad un Ente di Patronato, per la valutazione del caso specifico e l'eventuale inoltro dell'istanza di riconoscimento di invalidità civile.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.3k visite dal 23/06/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.