Impianto dentale; congedo per malattia e reperibilità per la visita fiscale.

Buongiorno dovrei fare un impianto dentale e vorrei capire se ho diritto a un giorno di congedo per malattia.

Da ricerche personali sul web ho capito che:

-le terapie possono essere indennizzate come malattie se richiedono una convalescenza anche di poche ore, viceversa sono permessi.
-il lavoratore in congedo per malattia deve essere in casa negli orari della visita fiscale ( 10-12 e 17-19) salvo casi di terapie urgenti o non differibili fuori da tali fasce.

Da quanto ho capito quindi, avrei diritto a un giorno di congedo per malattia purchè però mi assenti da casa per andare allo studio dentistico fuori da tali fasce.
Potrei quindi avere problemi con l'INPS nel caso di visita fiscale poichè ho prenotato dal dentista alle 11 anche esibendo nel caso la documentazione che attesti la prestazione? Nel caso l'unico modo per essere in regola sarebbe differire la prestazione in altri orari?

Ringrazio
Saluti
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 233
Spett.le Utente,

premesso che, se il Suo contratto di lavoro lo prevede, potrebbe anche fruire di permesso retribuito per cure mediche (ed in tal caso non sarebbe soggetto a visita fiscale, ma soltanto alla presentazione della documentazione giustificativa dell'assenza), nel caso in cui per le condizioni di salute (postumi dell'anestesia, disturbi dolorosi, ecc..) non sia in grado di lavorare secondo l'orario consueto, potrebbe fruire dell'assenza per malattia per tutta la giornata; ove risultasse assente alla visita fiscale, potrebbe comunque fornire la giustificazione di essere in quel momento presso l'ambulatorio ove effettua il trattamento, ed a tal fine dovrà farsi rilasciare l'apposita attestazione dall'Odontoiatra).

Personalmente, come dipendente pubblico, ho utilizzato sia l'una che l'altra fattispecie per effettuare cure dentarie, e non ho mai avuto alcun problema.
In ogni caso, non penso che anche il più crudele dei datori di lavoro o dei medici fiscali possa obbligare il lavoratore a presentarsi sul luogo di lavoro con metà della faccia flaccida o con garze che coprono la bocca (!)

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio per la risposta, quello che mi interessava capire è se il fatto che io vada dal dentista durante le fasce di reperibilità, quando potevo differire l'orario sia contestabile.

ho letto che: uno dei motivi di giustificata assenza alle visite di controllo é:

Concomitanza con la reperibilità di visite, prestazioni e accertamenti specialistici, laddove si dimostri che le stesse non potevano essere svolte in orari diversi ( dalle fasce orarie di reperibilità).

ora se ad esempio mi faccio mettere in malattia dal medico di base al mattino alle 9 poi alle 11 vado dal dentista potrebbe l'INPS avere qualcosa da dire in merito al fatto che potevo andare dal dentista in un orario diverso da quello delle visite fiscali poichè l'ambultaorio è aperto anche al primo pomeriggio( 10-12, 17-19)?
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 233
Spett.le Utente,

non penso che l'INPS si prenda la briga di verificare se il Suo dentista aveva disponibilità per visitarLa ed effettuare le cure in orari differenti dal suo turno, ed in ogni caso se Le è stato fissato un appuntamento alle 11, non vedo il motivo per cui debba essere posticipato, in quanto le cure verrebbero dilazionate al pomeriggio, e magari Lei non sarebbe in grado di lavorare il giorno successivo.

Distinti Saluti.