Diagnosi errata carcinoma seno
Buonasera, sono una ragazza di 30 anni. Dal 2015 effettuavo controlli al seno perché ho sentito un nodulo, mi venne diagnosticato un fibroadenoma controllato dopo 2 mesi 6 mesi ed 1 anno. Il nodulo era delle dimensioni di 2 cm, non è cresciuto durante questo controllo e per questo il medico mi dice puoi venire tra 1 anno e mezzo 2 non lo mette per iscritto. Torno dopo 2 anni e il nodulo era notevolmente cresciuto il medico dice: c’è un altro fibroadenoma sopra mi manda a casa con diagnosi di 2 fibroadenomi. Io dopo 5 giorni mi rivolgo ad un chirurgo il quale mi invia a fare l’ago aspirato da ciò la triste notizia che quel nodulo era un carcinoma duttale infiltrante. Tutto il susseguirsi è stato chemioterapia mastectomia radioterapia blocco del ciclo pillola è farmaco biologico. È possibile chiedere un risarcimento visto che dalle ecografie il nodulo non rappresentava aspetti rassicuranti?
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Spett.le Utente,
come già risposto ad altri anloghi consulti, la richiesta di risarcimento per responsabilità sanitaria è un passo abbastanza delicato e complicato nello stesso tempo, per cui prima di procedere a qualsiasi iniziativa a mio parere è indispensabile:
- raccogliere tutta la documentazione sanitaria inerente al caso
- individuare un medico specialista (esperto in senologia), al quale sottoporre tutta la documentazione disponibile e dal quale ottenere una relazione clinica sul caso specifico, che evidenzi quale sarebbe stato, dal punto di vista clinico, il corretto iter diagnostico-terapeutico
- individuare un Medico Legale di fiducia (esperto nella trattazione di casi di responsabilità sanitaria, e possibilmente scelto tramite il proprio Avvocato di fiducia, considerato che entrambi i professionisti dovranno collaborare) al quale sottoporre la documentazione disponibile, ivi compresa la relazione clinica dello specialista esperto in senologia, ed acquisirne un parere scritto, che andrà poi valutato dall'Avvocato.
-valutare i "pro" ed i "contro" alla richiesta di risarcimento
- eventualmente, procedere secondo quanto stabilirà l'Avvocato di fiducia.
Distinti Saluti.
come già risposto ad altri anloghi consulti, la richiesta di risarcimento per responsabilità sanitaria è un passo abbastanza delicato e complicato nello stesso tempo, per cui prima di procedere a qualsiasi iniziativa a mio parere è indispensabile:
- raccogliere tutta la documentazione sanitaria inerente al caso
- individuare un medico specialista (esperto in senologia), al quale sottoporre tutta la documentazione disponibile e dal quale ottenere una relazione clinica sul caso specifico, che evidenzi quale sarebbe stato, dal punto di vista clinico, il corretto iter diagnostico-terapeutico
- individuare un Medico Legale di fiducia (esperto nella trattazione di casi di responsabilità sanitaria, e possibilmente scelto tramite il proprio Avvocato di fiducia, considerato che entrambi i professionisti dovranno collaborare) al quale sottoporre la documentazione disponibile, ivi compresa la relazione clinica dello specialista esperto in senologia, ed acquisirne un parere scritto, che andrà poi valutato dall'Avvocato.
-valutare i "pro" ed i "contro" alla richiesta di risarcimento
- eventualmente, procedere secondo quanto stabilirà l'Avvocato di fiducia.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 18/10/2018.
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