Rm spalla dx

Buongiorno, mi sono sottoposto, causa continuo dolore alla spalla a RM a seguito di sinistro avvenuto settimane fa. Il referto evidenzia:
Riduzione dei piani di clivaggio sottoacromiali. Lieve distensione fluida reattiva della borsa sasd in sede sottoacromiale.
Rottura focale a tutto spessore perinserzionale anteriore (5mm) del tendine sovraspinato. Fine irregolarità della puleggia del tclbb, che a tale livello , sembra tendere alla sublussazione.
In attesa della visita ortopedica che ho a giorni, volevo sapere se, avendo una mia assicurazione infortuni personale, tale trauma può essere riconosciuto, ed in quale "range" come punti di invalidità.grazie
[#1]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,
per l'indennizzo da parte della Compagnia Assicurativa è indispensabile far riferimento alle condizioni riportate nella polizza, che nello specifico riporta le procedure per la denuncia e le fattispecie per i casi di copertura ed i casi di esclusione, solitamente in un manualetto che fa parte del contratto sottoscritto dall'assicurato.
Per quanto riguarda le valutazioni di invalidità permanente, pure la tabella che riporta le menomazioni con la relativa valutazione, oltre che la proceduta di valutazione delle menomazioni non tabellate, è indicata nella polizza in questione.
Tenga presente che la maggior parte dei prodotti assicurativi prevede una franchigia (relativa od assoluta).

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta, il contratto assicurativo non prevede alcun tipo di franchigia per i punti di invalidità e fa riferimento alla tabella INAIL. Detto questo volevo chiedere se il mio sinistro rientra in quelli indenizzabili e se possibile in quale range di punti.
Grazie
[#3]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,

l'indennizzabilità del sinistro, come ho già indicato nella risposta precedente, dipende dalla polizza che Lei ha sottoscritto, che riporta l'elenco delle fattispecie indennizzabili (es. infortunio domestico, infortunio in attività ludico-sportive, infortunio in sinistro stradale, ecc..) e quelle non indennizzabili (es. infortunio in gare motoristiche, infortunio in sport acquatici, infortunio alla di guida di veicoli ai quali non si è abilitati) ed elenca anche altre cause di non indennizzabilità (es. eventi straordinari, attentati terroristici, terremoti, alluvioni o altre catastrofi, abuso di alcolici od assunzione di droghe, malattie preesistenti non dichiarate all'anamnesi nel contratto).
La sede anatomica delle lesioni riportate nell'infortunio rileva al solo fine di stabilire che esista un nesso causale diretto ed esclusivo fra l'evento lesivo e le lesioni riportate ed i loro postumi (es. se ha avuto un trauma all'arto superiore, non è possibile che abbia riportato lesioni all'occhio).
Ciò premesso, ebbi già occasione (consulto del 3-7-2017) di farLe presente che è mio parere che un' attendibile valutazione percentuale dell'invalidità permanente necessiti, oltre alla considerazione degli esami strumentali eseguiti, di una visita medica diretta, e che pure non sia possibile senza visitarLa indicare un punteggio correlato alla ipotetica menomazione: anche se qualcuno lo fa, secondo me non è un dato utilizzabile per alcun fine concreto, e pertanto mi perdoni se mi astengo da tale risposta.

Ancora Distinti Saluti.