Problematiche fisiche, psicologiche e invalidità
Buonasera, vorrei sapere se con le seguenti problematiche potrei aver diritto ad una percentuale di invalidità o alla legge 104:
- Deviazione sinistro-convessa del rachide lombare.
- Lieve accentuazione della fisiologica lordosi lombare.
- Sollevamento dell’emibacino sinistro di circa 11 mm.
- Esiti di plastica del LCA sinistro.
- Esiti correzione alluce valgo destro.
- Diagnosi di fibromialgia aggravatasi per grave distress psico-fisico.
- Diagnosi di sindrome della fatica cronica.
- Depressione.
Ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente.
- Deviazione sinistro-convessa del rachide lombare.
- Lieve accentuazione della fisiologica lordosi lombare.
- Sollevamento dell’emibacino sinistro di circa 11 mm.
- Esiti di plastica del LCA sinistro.
- Esiti correzione alluce valgo destro.
- Diagnosi di fibromialgia aggravatasi per grave distress psico-fisico.
- Diagnosi di sindrome della fatica cronica.
- Depressione.
Ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente.
[#1]
Spett.le Utente,
come già risposto a precedenti analoghe richieste di altri Utenti,
il diritto al riconoscimento della condizione di "invalido civile" sorge conseguentemente alla presentazione dell'apposita istanza ed alla valutazione della competente Commissione.
Quindi certamente Lei può presentare tale istanza, ove ricorrano i presupposti (le infermità devono essere indipendenti da causa di servizio, lavoro o guerra), anche per la condizione di "handicap" secondo la Legge 104/92.
In casi di patologie multiple non è prevista una percentuale fissa, né sarebbe possibile ipotizzarla attendibilmente sulla base della semplice elencazione delle infermità e delle diagnosi: per stimare un'invalidità permanente è indispensabile visitare la persona da valutare, e verificare attentamente la documentazione sanitaria relativa alle infermità da cui è affetta.
Inoltre per quanto attiene alla condizione di "handicap", questa viene attribuita non solo tenendo conto delle infermità, ma anche e soprattutto sulla base delle condizioni socio-sanitarie, vale a dire degli svantaggi in ambito sociale che tali infermità comportano.
Distinti Saluti.
come già risposto a precedenti analoghe richieste di altri Utenti,
il diritto al riconoscimento della condizione di "invalido civile" sorge conseguentemente alla presentazione dell'apposita istanza ed alla valutazione della competente Commissione.
Quindi certamente Lei può presentare tale istanza, ove ricorrano i presupposti (le infermità devono essere indipendenti da causa di servizio, lavoro o guerra), anche per la condizione di "handicap" secondo la Legge 104/92.
In casi di patologie multiple non è prevista una percentuale fissa, né sarebbe possibile ipotizzarla attendibilmente sulla base della semplice elencazione delle infermità e delle diagnosi: per stimare un'invalidità permanente è indispensabile visitare la persona da valutare, e verificare attentamente la documentazione sanitaria relativa alle infermità da cui è affetta.
Inoltre per quanto attiene alla condizione di "handicap", questa viene attribuita non solo tenendo conto delle infermità, ma anche e soprattutto sulla base delle condizioni socio-sanitarie, vale a dire degli svantaggi in ambito sociale che tali infermità comportano.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 754 visite dal 20/05/2018.
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