Questo intervento rientra nei lea?
Buongiorno Dottori,
mi trovo in una situazione un po' critica.
Nel corso della vita, per ragioni funzionali, ho subito pubblicamente due interventi di riposizionamento delle basi mascellari. ..
Ora, purtroppo, a causa delle tecniche di osteosintesi che si usavano ai tempi del primo dei due interventi, effettuato più di 20 anni fa, la mandibola è molto rovinata da un punto di vista estetico....si è consumata. ....e non accade a nessuno tra coloro che subiscono l'intervento pari al mio....
Non si tratta di un problema funzionale ma estetico, il che va ad influire sulla mia autostima e sulla sfera anche emotiva e sociale.....inoltre, il percorso che mi ha portato ad avere un'occlusione dento-scheletrica corretta è stato a dir poco duro.Ogni volta che vedo questo viso ancora rovinato per via dei tagli chirurgici subiti dalla mandibola ( oltreché dal mascellare) con conseguente evidente riassorbimento osseo soffro perché non avrei mai voluto accadesse qualcosa del genere a me che già tanto ho patito per queste cose...mi guardo allo specchio e ricordo tutto, quasi con le lacrime agli occhi....e mi si riapre anche la ferita di un lutto familiare molto grave che accadde ad appena un anno di distanza dal primo intervento...
Ora sono in una situazione abbastanza critica nel senso che non so bene se con la mutua posso o meno risolvere questo problema e penso si tratti di intervento costoso...Occorrerebbero apposite protesi per 'ricostruire' quanto le osteotomie hanno portato via per sempre...per sempre....
Leggo nella normativa in materia di Lea che
il SSN garantisce gli interventi di chirurgia estetica in alcuni casi:
- incidenti
-malformazioni congenite o acquisite ( la deformità dento-scheletrica che avevo è appunto malformazione acquisita durante la crescita );
-- esiti di procedure medico-chirurgiche ( nel mio caso l'evidente difetto estetico che mi rovina il viso è legato alle osteotomie subite per ben due volte bella vita, in quanto vi era stato un ritorno importante della patologia dento-facciale ).
Tutto ciò mi fa sperare che il SSN possa coprire le spese dell'intervento di protesi alla mandibola..ma non desidero illudermi...
In realtà non so...Secondo voi , gentili Dottori, il mio è uno dei casi coperti?
Cosa dovrebbe fare il reparto di interesse? Chiedere alla Direzione Sanitaria se è coperto o meno, magari mostrando il caso clinico? Che prassi si segue in questi casi dubbi?
Posso sperare sia coperto? Sono molto in ansia e avrei piacere di ricevere il parere di qualche medico legale sulla questione da me posta...potreste rispondermi per favore? Ve ne sarei enormemente..enormemente grata. Non so a chi chiedere..non conosco nessuno con tale problema e credo che l'ospedale non l'abbia mai visto...almeno disse così...
Cordiali Saluti
mi trovo in una situazione un po' critica.
Nel corso della vita, per ragioni funzionali, ho subito pubblicamente due interventi di riposizionamento delle basi mascellari. ..
Ora, purtroppo, a causa delle tecniche di osteosintesi che si usavano ai tempi del primo dei due interventi, effettuato più di 20 anni fa, la mandibola è molto rovinata da un punto di vista estetico....si è consumata. ....e non accade a nessuno tra coloro che subiscono l'intervento pari al mio....
Non si tratta di un problema funzionale ma estetico, il che va ad influire sulla mia autostima e sulla sfera anche emotiva e sociale.....inoltre, il percorso che mi ha portato ad avere un'occlusione dento-scheletrica corretta è stato a dir poco duro.Ogni volta che vedo questo viso ancora rovinato per via dei tagli chirurgici subiti dalla mandibola ( oltreché dal mascellare) con conseguente evidente riassorbimento osseo soffro perché non avrei mai voluto accadesse qualcosa del genere a me che già tanto ho patito per queste cose...mi guardo allo specchio e ricordo tutto, quasi con le lacrime agli occhi....e mi si riapre anche la ferita di un lutto familiare molto grave che accadde ad appena un anno di distanza dal primo intervento...
Ora sono in una situazione abbastanza critica nel senso che non so bene se con la mutua posso o meno risolvere questo problema e penso si tratti di intervento costoso...Occorrerebbero apposite protesi per 'ricostruire' quanto le osteotomie hanno portato via per sempre...per sempre....
Leggo nella normativa in materia di Lea che
il SSN garantisce gli interventi di chirurgia estetica in alcuni casi:
- incidenti
-malformazioni congenite o acquisite ( la deformità dento-scheletrica che avevo è appunto malformazione acquisita durante la crescita );
-- esiti di procedure medico-chirurgiche ( nel mio caso l'evidente difetto estetico che mi rovina il viso è legato alle osteotomie subite per ben due volte bella vita, in quanto vi era stato un ritorno importante della patologia dento-facciale ).
Tutto ciò mi fa sperare che il SSN possa coprire le spese dell'intervento di protesi alla mandibola..ma non desidero illudermi...
In realtà non so...Secondo voi , gentili Dottori, il mio è uno dei casi coperti?
Cosa dovrebbe fare il reparto di interesse? Chiedere alla Direzione Sanitaria se è coperto o meno, magari mostrando il caso clinico? Che prassi si segue in questi casi dubbi?
Posso sperare sia coperto? Sono molto in ansia e avrei piacere di ricevere il parere di qualche medico legale sulla questione da me posta...potreste rispondermi per favore? Ve ne sarei enormemente..enormemente grata. Non so a chi chiedere..non conosco nessuno con tale problema e credo che l'ospedale non l'abbia mai visto...almeno disse così...
Cordiali Saluti
[#1]
Spett.le Utente,
il quesito che Lei pone va analizzato innanzi tutto dal punto di vista clinico, per cui deve essere il Chirurgo Maxillo-Facciale a stabilire la necessità e l'indicazione all'intervento con l'impianto di protesi.
In questa fase il Medico Legale non ha margini di intervento, perché ove lo Specialista chirurgo non riscontrasse necessità od indicazione alla chirurgia protesica che Lei ipotizza, non sarebbe ipotizzabile effettuare tale trattamento a carico del S.S.N., e penso anche che difficilmente (almeno in Italia) potrebbe effettuarlo in regime privatistico.
Le suggerisco pertanto, in prima battuta, di consultare un centro di Chirurgia Maxillo-Facciale, ed acquisire il parere di un Chirurgo relativamente a quanto ipotizza.
Distinti Saluti.
il quesito che Lei pone va analizzato innanzi tutto dal punto di vista clinico, per cui deve essere il Chirurgo Maxillo-Facciale a stabilire la necessità e l'indicazione all'intervento con l'impianto di protesi.
In questa fase il Medico Legale non ha margini di intervento, perché ove lo Specialista chirurgo non riscontrasse necessità od indicazione alla chirurgia protesica che Lei ipotizza, non sarebbe ipotizzabile effettuare tale trattamento a carico del S.S.N., e penso anche che difficilmente (almeno in Italia) potrebbe effettuarlo in regime privatistico.
Le suggerisco pertanto, in prima battuta, di consultare un centro di Chirurgia Maxillo-Facciale, ed acquisire il parere di un Chirurgo relativamente a quanto ipotizza.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Ex utente
Molte grazie Dr.Mascotti, gentilissimo.
La verità è che il chirurgo che mi segue in ospedale pubblico è favorevole alle protesi perché ne esiste indicazione per una ragione di tipo estetico...manca tanto osso e la cosa si vede abbastanza....Si è già ricorsi e senza nessun successo al lipofilling passato dalla mutua...restano unicamente le protesi angolo-mandibolari.
Mi ha però detto di dover porre apposito quesito alla Direzione dell'ospedale per vedere se il SSN passa o non passa l'intervento.....come mai? Credevo che lo specialista dovesse già sapere anche se sembrerebbe il mio un caso che non si è presentato prima di ora all'attenzione dei chirurghi della mia struttura. Forse per quello bisogna sentire la Direzione Sanitaria?
A me questa cosa ( il quesito ) mette molta molta ansia.. Grazie per la cortese risposta
La verità è che il chirurgo che mi segue in ospedale pubblico è favorevole alle protesi perché ne esiste indicazione per una ragione di tipo estetico...manca tanto osso e la cosa si vede abbastanza....Si è già ricorsi e senza nessun successo al lipofilling passato dalla mutua...restano unicamente le protesi angolo-mandibolari.
Mi ha però detto di dover porre apposito quesito alla Direzione dell'ospedale per vedere se il SSN passa o non passa l'intervento.....come mai? Credevo che lo specialista dovesse già sapere anche se sembrerebbe il mio un caso che non si è presentato prima di ora all'attenzione dei chirurghi della mia struttura. Forse per quello bisogna sentire la Direzione Sanitaria?
A me questa cosa ( il quesito ) mette molta molta ansia.. Grazie per la cortese risposta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 13/04/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.