Legge 104

Buongiorno , volevo rivolgere la seguente domanda a voi Medici :

Con mio papa' sono stato all'inps di VR in commissione Medica per l'accertamento dell'invalidita' e legge 104 e la risposta ( che non voglio discutere altrimenti ne soffro ) è stata la seguente :

- Commissione Medica per l'accertamento dell'Handicap = Diagnosi ICD9 , grado invalidita' , portatore di Handicap ai sensi dell'art.3,comma 1, L.5.2.1992,n.104

- Commissione medica per accertamento dell'invalidita' civile ,delle condizioni visive e della sordita' = La commissione riconosce INVALIDO ultrasettacinquenne ( ne ha 85 ) con difficolta' persistenti a svolgere le funzioni ed compiti propri della sua eta' (L.509/88 L.124/98) medio-grave 67%-99% - disabilita rilevate Cardio-circolatorie ,neurologiche e vista .

Mio papa' ha fatto 10 operazioni agli occhi (strabismo restrittivo-meccanico-decompressione bilaterale ) ,ed è senza cistifellia,senza tiroide e senza un rene.

Io vi chiedo come non possono darmi la 104 ed avere dei permessi dopo che ho detto a loro tutta la mia vita che sto facendo da giugno ad ora ( sempre a casa sua a sostenerlo nel lavarsi , nel mangiare e perdendo ferie e lavoro - sono figlio unico ed ho un figlio di 10 anni ) in quanto mio papa' sta a fatica in piedi ed in giugno ha fatto ricovero ospedaliero di 10 g a seguito di una caduta a seguito polmonite e scompenso cardio circolatorio ??

Poi vi chiedo a questo punto che benifici ha mio papa' ? anche fiscali - detrazioni ?

Sono stato alla Cisl di zona e mi hanno detto che non gli spetta niente praticamente .

Grazie
France
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 96
Buongiorno,

bisognerebbe fare una visita al papà ed esaminare la documentazione sanitaria. Per la concessione della legge 104 art.3 comma 3, dalle certificazioni e dalle patologie, deve emergere una necessità di assistenza o comunque di effettuazione di cure/terapie continuative anche ospedaliere e ambulatoriali, inoltre bisognerebbe evidenziare alla commissione anche l'aspetto sociale (se il papà vive solo, quanti figli ha, ecc). Potrebbe presentare domanda di aggravamento producendo nuove certificazioni specialistiche da cui emergano tali necessità.

Cordiali saluti

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona

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Utente
Utente
Grazie per la risposta ma non ha letto bene cosa le ho scritto ( sono figlio unico ) . Il problema che è gia' grave la situazione ed ho evidenziato gia' tutto ma probabilmente non era suff .