Preclusioni ad atp in caso di uso verbale da contestare 67% per esenzione ticket
Egr. Dott.
Mi è appena stato riconosciuto il 67% di invalidità, percentuale che, come saprà meglio di me, consente l'esenzione dal ticket per la diagnostica strumentale e le visite specialistiche.
Siccome mia intenzione contestare il verbale, aprendo quindi un ATP volto ad ottenere un punteggio maggiore (74-75%), la mia domanda è la seguente:
Qualora mi recassi al CUP con il verbale che intendo contestare, per godere fin da subito dei benefici sopra descritti, rischierei poi di sentirmi dire che l'ATP mi è precluso, perché ho accettato implicitamente il punteggio del verbale, oppure nulla di ché, perché sarebbe mio diritto farlo!
Spero di essermi spiegato bene, perché tra termini medici e non, non è sempre facile trasmettere il concetto di quanto si vuol domandare.
Grazie in anticipo.
Saluti.
Mi è appena stato riconosciuto il 67% di invalidità, percentuale che, come saprà meglio di me, consente l'esenzione dal ticket per la diagnostica strumentale e le visite specialistiche.
Siccome mia intenzione contestare il verbale, aprendo quindi un ATP volto ad ottenere un punteggio maggiore (74-75%), la mia domanda è la seguente:
Qualora mi recassi al CUP con il verbale che intendo contestare, per godere fin da subito dei benefici sopra descritti, rischierei poi di sentirmi dire che l'ATP mi è precluso, perché ho accettato implicitamente il punteggio del verbale, oppure nulla di ché, perché sarebbe mio diritto farlo!
Spero di essermi spiegato bene, perché tra termini medici e non, non è sempre facile trasmettere il concetto di quanto si vuol domandare.
Grazie in anticipo.
Saluti.
[#1]
Spett.le Utente,
il verbale che Lei ha ricevuto Le consente di ottenere l'esenzione dal ticket sanitario (fatte salve diverse disposizioni regionali), indipendentemente dalla presentazione di un ricorso giudiziale o dalla pendenza di esso.
Tuttavia, ove a seguito del ricorso la percentuale di invalidità venisse ridotta a meno di 2/3 del totale (66% o meno), in tale caso l'Ente sanitario potrebbe richiederLe il pagamento delle somme per le quali avesse fruito dell'esenzione per invalidità civile.
Distinti Saluti.
il verbale che Lei ha ricevuto Le consente di ottenere l'esenzione dal ticket sanitario (fatte salve diverse disposizioni regionali), indipendentemente dalla presentazione di un ricorso giudiziale o dalla pendenza di esso.
Tuttavia, ove a seguito del ricorso la percentuale di invalidità venisse ridotta a meno di 2/3 del totale (66% o meno), in tale caso l'Ente sanitario potrebbe richiederLe il pagamento delle somme per le quali avesse fruito dell'esenzione per invalidità civile.
Distinti Saluti.
[#2]
Ex utente
Grazie per la tempestiva risposta.
Ne approfitto, visto che sono sull'argomento oramai, per porLe un ultima domanda a rigurado, ovvero, il motivo del contendere, motivo per il quale intendo contestare il verbale, risiede sia in una patologia, presentata per la visita del verbale stesso e che non mi è stata computata adeguatamente, né messa in concorrenza con un'altra che già possedevo, sempre parte dello stesso apparato.
Ma un'altra patologia che intenderei contestargli, questa perché mi è stato possibile accorgermene solamente ora, riguarda una seconda, che però presentai nel verbale scorso e per la quale, addirittura, non risulta più indicata nel verbale ora consegnatomi (io non sono un legale, ma forse si potrebbe pure parlare di art. 490 del c.p), ma in ogni caso, la mia domanda è questa, per quest'ultima patologia, posso contestarla, o meglio, rivendicarla come non calcolatami, pur essendomene accorto solo ora, se pur è passato 1 anno dal precedente verbale?
Grazie nuovamente, stavolta definitivamente.
Saluti
Ne approfitto, visto che sono sull'argomento oramai, per porLe un ultima domanda a rigurado, ovvero, il motivo del contendere, motivo per il quale intendo contestare il verbale, risiede sia in una patologia, presentata per la visita del verbale stesso e che non mi è stata computata adeguatamente, né messa in concorrenza con un'altra che già possedevo, sempre parte dello stesso apparato.
Ma un'altra patologia che intenderei contestargli, questa perché mi è stato possibile accorgermene solamente ora, riguarda una seconda, che però presentai nel verbale scorso e per la quale, addirittura, non risulta più indicata nel verbale ora consegnatomi (io non sono un legale, ma forse si potrebbe pure parlare di art. 490 del c.p), ma in ogni caso, la mia domanda è questa, per quest'ultima patologia, posso contestarla, o meglio, rivendicarla come non calcolatami, pur essendomene accorto solo ora, se pur è passato 1 anno dal precedente verbale?
Grazie nuovamente, stavolta definitivamente.
Saluti
[#3]
Spett.le Utente,
nel momento in cui presenta il ricorso giudiziale, i riferimenti che contano sono:
- la condizione clinica sussistente al momento della visita di accertamento dell'invalidità civile
- gli eventuali aggravamenti verificatisi nel corso dell'iter giudiziario.
Quindi, in conclusione, è importante ai fini di una corretta valutazione documentare tutte le infermità da cui l'interessato è affetto, ed il loro decorso.
Distinti Saluti.
nel momento in cui presenta il ricorso giudiziale, i riferimenti che contano sono:
- la condizione clinica sussistente al momento della visita di accertamento dell'invalidità civile
- gli eventuali aggravamenti verificatisi nel corso dell'iter giudiziario.
Quindi, in conclusione, è importante ai fini di una corretta valutazione documentare tutte le infermità da cui l'interessato è affetto, ed il loro decorso.
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 15/08/2017.
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