Referto medico
Non so se sono nella disciplina giusta, comunque pongo qui il mio quesito. Ho fatto una visita specialistica e il medico sul referto ha scritto delle cose che io voglio tenere per me e non divulgare. Siccome il referto è firmato con firma digitale e non si può modificare, mi sono rivolto alla direzione sanitaria dell'ospedale e ho deciso di oscurare questo referto. La mia domanda è: una volta oscurato chi potrà avere accesso a questo documento? in poche parole chi lo potrà vedere? Grazie e buon lavoro
[#1]
Spett.le Utente,
Il D. Lgs. 196/2003, all'ART. 7 dispone:
< L’interessato ha sempre il diritto di conoscere i propri dati
utilizzati dal Titolare.
Quando i dati non sono del tutto corretti, l’interessato ha il
diritto di chiedere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione dei
propri dati.
A determinate condizioni, l’interessato ha diritto diopporsi al trattamento nonché – quando è stata violata la legge
– alla cancellazione, alla anonimizzazione e al blocco dei dati
trattati.>
Peraltro l'Art. 60 del medesimo D.Lgs. 196/2003 dispone:
< L’accesso a documenti amministrativi contenenti dati idonei a rivelare lo
stato di salute o la vita sessuale di un’altra persona è ammesso solo se la
situazione giuridicamente rilevante che si intende tutelare con la richiesta
di accesso è di rango almeno pari ai diritti dell’interessato, ovvero
consiste in un diritto della personalità o in un altro diritto o libertà
fondamentale e inviolabile.>
Ne consegue che i dati contenuti nel referto in questione potranno essere accessibili esclusivamente agli eventuali controinteressati che dimostrino la necessità di disporre di tali dati per i fini di rilievo citati (diritto della personalità o in un altro diritto o libertà fondamentale e inviolabile).
Distinti Saluti.
Il D. Lgs. 196/2003, all'ART. 7 dispone:
< L’interessato ha sempre il diritto di conoscere i propri dati
utilizzati dal Titolare.
Quando i dati non sono del tutto corretti, l’interessato ha il
diritto di chiedere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione dei
propri dati.
A determinate condizioni, l’interessato ha diritto diopporsi al trattamento nonché – quando è stata violata la legge
– alla cancellazione, alla anonimizzazione e al blocco dei dati
trattati.>
Peraltro l'Art. 60 del medesimo D.Lgs. 196/2003 dispone:
< L’accesso a documenti amministrativi contenenti dati idonei a rivelare lo
stato di salute o la vita sessuale di un’altra persona è ammesso solo se la
situazione giuridicamente rilevante che si intende tutelare con la richiesta
di accesso è di rango almeno pari ai diritti dell’interessato, ovvero
consiste in un diritto della personalità o in un altro diritto o libertà
fondamentale e inviolabile.>
Ne consegue che i dati contenuti nel referto in questione potranno essere accessibili esclusivamente agli eventuali controinteressati che dimostrino la necessità di disporre di tali dati per i fini di rilievo citati (diritto della personalità o in un altro diritto o libertà fondamentale e inviolabile).
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 16/07/2017.
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