Invalidità per depressione e affaticamento cronico

Da più di 16 anni soffro di depressione,ansia e una forma molto grave di spossatezza cronica che risulta evidente anche agli osservatori esterni, che di fatto mi impedisce di uscire di casa tutti i giorni e per tragitti troppo lunghi (fatto aggravato dal non saper guidare), di avere relazioni sociali troppo impegnative, di portare a conclusione progetti che richiedono troppa fatica prolungata nel tempo o lavori in cui è fondamentale essere energici e intrattenere gli altri. Tutto questo nonostante la terapia con antidepressivi. A causa della mia condizione ho fatto molta fatica a laurearmi, sono andata fuori corso di diversi anni, non ho mai potuto svolgere un'attività lavorativa nel privato e non riesco fisicamente a sostenere lo studio atroce necessario per i normali concorsi pubblici. Per questo vorrei chiedere l'invalidità civile, vorrei sapere se con il mio tipo di patologia di solito è possibile ottenere il riconoscimento di almeno il 46 per cento di invalidità necessario per essere inseriti nelle categorie protette ai sensi della legge 68 del 1999 e se è così devo rivolgermi direttamente a uno psichiatra o al medico di base?
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 96
buongiorno,

si rivolga prima ad uno psichiatra pubblico che rilascerà una relazione dettagliata circa la sua patologia, successivamente vada dal medico di base per l'inoltro della domanda d'invalidità civile e di Legge 68/99 (per il collocamento al lavoro).

Cordiali saluti

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
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