Invalidità assicurazioni private
Gentili Dottori,
sono stato assunto per un lavoro all'estero e devo stipulare un'assicurazione privata per infortuni e malattia.
Ho un'invalidità civile del 67% per disturbo depressivo.
1) posso non dichiarare né all'ente per cui lavoro né all'assicurazione la mia invalidità?
2) le assicurazioni private hanno accesso ai dati dell'inps e dell'asl?
Grazie per l'attenzione,
Distinti Saluti
sono stato assunto per un lavoro all'estero e devo stipulare un'assicurazione privata per infortuni e malattia.
Ho un'invalidità civile del 67% per disturbo depressivo.
1) posso non dichiarare né all'ente per cui lavoro né all'assicurazione la mia invalidità?
2) le assicurazioni private hanno accesso ai dati dell'inps e dell'asl?
Grazie per l'attenzione,
Distinti Saluti
[#1]
Spett.le Utente
Per quanto riguarda il rapporto di lavoro, se Lei è soggetto a sorveglianza sanitaria, in sede di visita preventiva o periodica devono essere forniti al medico competente aziendale i dati anamnestici, ivi compresi gli eventuali riconoscimenti di invalidità; tenga presente che la dichiarazione incompleta o reticente può configurare motivo di risoluzione del rapporto di lavoro.
Anche le Assicurazioni Private fanno sottoscrivere al contraente un modulo, nel quale vengono tra l'altro richieste notizie anamnestiche riguardanti patologie in atto o pregresse.
L'omissione della dichiarazione di tali patologie può comportare, da parte della Compagnia, la mancata corresponsione dell'indennizzo eventualmente spettante.
Le Assicurazioni Private, senza il consenso dell'interessato, non hanno accesso ai dati sensibili INPS od ASL.
Distinti Saluti.
Per quanto riguarda il rapporto di lavoro, se Lei è soggetto a sorveglianza sanitaria, in sede di visita preventiva o periodica devono essere forniti al medico competente aziendale i dati anamnestici, ivi compresi gli eventuali riconoscimenti di invalidità; tenga presente che la dichiarazione incompleta o reticente può configurare motivo di risoluzione del rapporto di lavoro.
Anche le Assicurazioni Private fanno sottoscrivere al contraente un modulo, nel quale vengono tra l'altro richieste notizie anamnestiche riguardanti patologie in atto o pregresse.
L'omissione della dichiarazione di tali patologie può comportare, da parte della Compagnia, la mancata corresponsione dell'indennizzo eventualmente spettante.
Le Assicurazioni Private, senza il consenso dell'interessato, non hanno accesso ai dati sensibili INPS od ASL.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
Gentile Dr. Mscotti,
grazie per la sua risposta.
Non sono soggetto a sorveglianza sanitaria.
Ho chiesto qualche mese fa l'invalidità per rientrare nel collocamento mirato. Ora che ho trovato un lavoro per vie ordinarie, dovervi rinunciare perché ho ottenuto l'invalidità mi spiacerebbe.
L'assiurazione può pretendere che io dia il consenso all'accesso ai miei dati o i dati anamnestici sono da me forniti in autodichiarazione?
Grazie ancora per la disponibilità,
un cordiale sauto
grazie per la sua risposta.
Non sono soggetto a sorveglianza sanitaria.
Ho chiesto qualche mese fa l'invalidità per rientrare nel collocamento mirato. Ora che ho trovato un lavoro per vie ordinarie, dovervi rinunciare perché ho ottenuto l'invalidità mi spiacerebbe.
L'assiurazione può pretendere che io dia il consenso all'accesso ai miei dati o i dati anamnestici sono da me forniti in autodichiarazione?
Grazie ancora per la disponibilità,
un cordiale sauto
[#3]
Spett.le Utente,
ogni Compagnia Assicurativa ha le proprie procedure contrattuali, per cui senz'altro viene richiesta la dichiarazione dell'interessato sui propri dati sanitari, ma potrebbe anche essere necessario, ai fini della polizza, il consenso all'accesso ai dati sensibili disponibili su archivi (INPS, INAIL, ASL ecc...).
Distinti Saluti.
ogni Compagnia Assicurativa ha le proprie procedure contrattuali, per cui senz'altro viene richiesta la dichiarazione dell'interessato sui propri dati sanitari, ma potrebbe anche essere necessario, ai fini della polizza, il consenso all'accesso ai dati sensibili disponibili su archivi (INPS, INAIL, ASL ecc...).
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 04/08/2016.
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