Occhio secco e altro
Salve dottori, sono un ragazzo di 24 anni e da più di due anni (ormai tre se si considera il periodo precedente a varie diagnosi) soffro della sindrome dell'occhio secco, che comprende diverse cose.
Questa patologia (oltre ovviamente a tutta una serie di problemi fisici con relative conseguenze, disagi, limitazioni...) non mi permette di lavorare; purtroppo le terapie effettuate ( le poche disponibili ) non hanno migliorato le cose.
Vorrei porvi 3 quesiti:
- vorrei sapere se per l'occhio secco cronico in forma acuta c'è una percentuale di invalidità e anche un esenzione almeno per visite oculistiche, colliri, ecc.; se non sbaglio dovrebbe esserci, mi sembra 1%-10%; ma questa percentuale comprende entrambi gli occhi o un singolo occhio e poi vanno sommate?
- Secondo voi, quale percentuale potrebbe essermi riconosciuta in base a: occhio secco cronico (entrambi gli occhi) in forma acuta; test Schirmer in media 5mm su 15, BUT alterato in media 6” su 10”; con anche una epiteliopatia limitata superficiale (questa però lieve), blefarocongiuntivite e meibonite anteriore croniche.
Solo qualche esempio dei sintomi che ciò mi causa: non potere guidare, non guardare monitor/ tv, possibilità di leggere/ scrivere solo per poco tempo, bruciore/ pesantezza occhi anche solo a guardare per un po' fuori dalla finestra. - Siccome ho anche secchezza mucose generalizzata (serostomia, sudore, ecc.) ed affaticamento precoce camminare per brevi distanze, concentrarmi e anche solo ascoltare la radio per qualche ora consecutiva, con il caldo ciò aumenta notevolmente. Ho effettuato biopsia ghiandole salivari minori e per ora è risultato che non ho sindrome di Sjogren ma la biopsia ha evidenziato una estesa fibrosi sostitutiva e modesta flogosi cronica residua in prevalenza plasma cellulare.
Vorrei sapere se è previsto qualcosa per questo tipo di patologia, magari un aumento della percentuale.
Grazie per la disponibilità e Vi porgo cordiali saluti.
in letteratura e su internet trova tutto quello che vuole.
Innanzitutto dobbiamo distinguere se il Suo occhio secco e' stato diagnosticato in ambito specialistico, se e' solo un fatto episodico, momentaneo o se invece siamo fi fronte a una diagnosi certa .
L'altro punto fondamentale e' se vi siano altri sintomi allora potremmo essere incappati in una SINDROME ben nota , quella di SJOGREN .
Qui la collaborazione con reumatologi ed immunologi e' davvero importante...
Mi scusi ma perche' tutta questa corsa verso l'invalidita'??
Vuole un numero ?? nel suo caso =1 per cento
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
La valutazione va da NON INVALIDO (ovvero inferiore a 34 %) fino anche a valori che superano il 60 %.
Dipende dalla clinica e dalla copndizione.
La parte oculistica è importantissima, ma , come spiegato dal collega Marino, impossibile valutarla senza certi accertamenti o visita.
A volte si associa artrite reumatoide.
Spero di essere stato chiaro
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