Limitazione della flessione della prima falange del pollice destro
Buongiorno
Mia figlia di 32 anni nel dicembre 2015, in seguito ad infortunio sul lavoro, ha reciso completamente il tendine flessore del pollice destro. Ha subito l'intervento chirurgico per la sutura presso il reparto di chirurgia della mano dell'ospedale della nostra città e dopo tre settimane, come indicato dal chirurgo, ha iniziato la fisioterapia per lo scollamento delle aderenze. A tutt'oggi il pollice presenta una limitazione nella flessione e un deficit di forza.
La commissione medica dell' Inail che l'ha visitata ha " accertata una menomazione dell'integrità psico-fisica che non dà diritto a indennizzo in capitale né a costituzione di rendita perché non raggiunge il grado minimo previsto dal dlgs 38 del 23/02/2000. La menomazione accertata è la seguente: cicatrice chirurgica normalmente involuta superficie volare pollice destro con limitazione della flessione IF di circa 1/2; grado accertato 2%, grado complessivo 2%"
Sappiamo che possiamo opporci alla decisione presentando una perizia medico-legale, sappiamo anche che l'Inail non risarcisce danni inferiori al 6%. Secondo Lei vale la pena affrontare le spese di una perizia medica? Un danno come quello che ho descritto può raggiungere il grado minimo indennizzabile?
Ringrazio per l'attenzione e addendo la risposta.
Mia figlia di 32 anni nel dicembre 2015, in seguito ad infortunio sul lavoro, ha reciso completamente il tendine flessore del pollice destro. Ha subito l'intervento chirurgico per la sutura presso il reparto di chirurgia della mano dell'ospedale della nostra città e dopo tre settimane, come indicato dal chirurgo, ha iniziato la fisioterapia per lo scollamento delle aderenze. A tutt'oggi il pollice presenta una limitazione nella flessione e un deficit di forza.
La commissione medica dell' Inail che l'ha visitata ha " accertata una menomazione dell'integrità psico-fisica che non dà diritto a indennizzo in capitale né a costituzione di rendita perché non raggiunge il grado minimo previsto dal dlgs 38 del 23/02/2000. La menomazione accertata è la seguente: cicatrice chirurgica normalmente involuta superficie volare pollice destro con limitazione della flessione IF di circa 1/2; grado accertato 2%, grado complessivo 2%"
Sappiamo che possiamo opporci alla decisione presentando una perizia medico-legale, sappiamo anche che l'Inail non risarcisce danni inferiori al 6%. Secondo Lei vale la pena affrontare le spese di una perizia medica? Un danno come quello che ho descritto può raggiungere il grado minimo indennizzabile?
Ringrazio per l'attenzione e addendo la risposta.
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Dr. Maurizio Golia
Medico legale, Medico del lavoro
1.9k 96
Buongiorno,
per esprimere un parere in primo luogo bisognerebbe visitare l'infortunata e visionare la documentazione sanitaria. Tenga conto che il pollice della mano destra (se è la mano dominante) è il dito che nelle tabelle INAIL è valutato di più.
Per esempio l'amputazione della falange ungueale vale 9% e l'anchilosi dell'articolazione interfalangea del pollice destro vale 5%.
Vada da un medico legale per una valutazione e visita preliminare.
Cordiali saluti
per esprimere un parere in primo luogo bisognerebbe visitare l'infortunata e visionare la documentazione sanitaria. Tenga conto che il pollice della mano destra (se è la mano dominante) è il dito che nelle tabelle INAIL è valutato di più.
Per esempio l'amputazione della falange ungueale vale 9% e l'anchilosi dell'articolazione interfalangea del pollice destro vale 5%.
Vada da un medico legale per una valutazione e visita preliminare.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 08/04/2016.
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