Conviene fare l'aggravamento dell'invalidità?
Salve, ho un’invalidità riconosciuta del 75% permanente, quali trapianto cardiaco e ipoacusia neurosensoriale che potrebbe solo aggravarsi. Da 2 anni ho un problema al ginocchio dx che nonostante svariati consulti e cure non si risolve ( non ho già invalidità motorie, le gambe sono sempre state bene - per questo problema potrei successivamente chiedere la Vostra opinione in merito nell'apposita sezione ). Si parla di “edema midollare osseo” o “algodistrofia” o "edema osseo condilofemorale" nessuno ha ancora individuato bene il problema, faccio proprio fatica a camminare e assumo antidolorifici da 2 anni quasi ogni giorno.
E’ il caso di provare un’aggravamento dell’invalidità o è meglio lasciar perdere? Molti sconsigliano perchè potrebbero ridurre anzichè aggravare anche se non penso proprio si possa nel mio caso, ma più che altro non vorrei imbarcarmi in trafile burocratiche infinite. Non ho capito se vi è una differenza di benefici e assegni mensili tra un 75% di invalidità e ad esempio un 80% o 85%.
Grazie
E’ il caso di provare un’aggravamento dell’invalidità o è meglio lasciar perdere? Molti sconsigliano perchè potrebbero ridurre anzichè aggravare anche se non penso proprio si possa nel mio caso, ma più che altro non vorrei imbarcarmi in trafile burocratiche infinite. Non ho capito se vi è una differenza di benefici e assegni mensili tra un 75% di invalidità e ad esempio un 80% o 85%.
Grazie
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Spett.le Utente,
un'istanza di aggravamento comporterebbe un nuovo accertamento, che teoricamente potrebbe anche determinare una riduzione della percentuale di invalidità permanente a suo tempo riconosciuta.
L'unico eventuale beneficio tangibile di un aumento del punteggio percentuale da 75% ad 85% per un'infermità al ginocchio riconosciuta, ad esempio, sarebbe quello di poter fruire di eventuali ausili o protesi concedibili gratuitamente all'invalido civile con infermità dell'apparato locomotore (es. plantare, scarpe ortopediche, bastone, stampella, ecc..).
Distinti Saluti.
un'istanza di aggravamento comporterebbe un nuovo accertamento, che teoricamente potrebbe anche determinare una riduzione della percentuale di invalidità permanente a suo tempo riconosciuta.
L'unico eventuale beneficio tangibile di un aumento del punteggio percentuale da 75% ad 85% per un'infermità al ginocchio riconosciuta, ad esempio, sarebbe quello di poter fruire di eventuali ausili o protesi concedibili gratuitamente all'invalido civile con infermità dell'apparato locomotore (es. plantare, scarpe ortopediche, bastone, stampella, ecc..).
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
La ringrazio della risposta, non ho intenzione di chiedere una stima del grado di invalidità, ma solo un'opinione se fosse stato il caso di chiedere l'aggravamento in una situazione simile. L'anno scorso ho già dovuto passare 4 mesi di stampelle che dovetti acquistare, mentre riguardo le prestazioni ospedaliere sono già esente come tutti. Per gli apparati ci cui mi ha accennato non credo proprio convenga provarci, almeno se la situazione rimane stazionaria. Ma che Lei sappia l'assegno mensile tra 75% e 95% è sempre identico o è rapportato alle problematiche della persona?
Grazie
Saluti
Grazie
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 16/03/2016.
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