Referto: di chi la competenza?
Alle Cortese Att.ne dei gentili dottori.
Vi scrivo perche' vorrei una consulenza relativamente ad un aspetto medico legale.
Nella mia pratica lavorativa mi occupo di Consulenza tecnica d'Ufficio e in un caso di controversia mi sono trovato difronte ad un Odontoiatra che aveva "Emesso Diagnosi" su un'indagine radiologica (OPT nello specifico) a certificazione di un danno imputato ad altro professionista odontoiatra a seguito di trattamento.
Dunque la mia domanda e': "Si configura in tal caso un illecito da parte del Dr. che ha emesso a scopo medico legale una diagnosi relativamente ad esame radiodiagnostico?"
Puo' tale diagnosi essere considerata "referto"?
Grazie
Vi scrivo perche' vorrei una consulenza relativamente ad un aspetto medico legale.
Nella mia pratica lavorativa mi occupo di Consulenza tecnica d'Ufficio e in un caso di controversia mi sono trovato difronte ad un Odontoiatra che aveva "Emesso Diagnosi" su un'indagine radiologica (OPT nello specifico) a certificazione di un danno imputato ad altro professionista odontoiatra a seguito di trattamento.
Dunque la mia domanda e': "Si configura in tal caso un illecito da parte del Dr. che ha emesso a scopo medico legale una diagnosi relativamente ad esame radiodiagnostico?"
Puo' tale diagnosi essere considerata "referto"?
Grazie
[#1]
Spett.le Utente,
a mio parere non si tratta di referto di esame radiologico, in quanto l'odontoiatra non ha effettuato l'esame a fini clinici e poi l'ha refertato, ma mi pare di capire che abbia utilizzato il radiogramma per evidenziare segni radiologici di una condizione clinica, sulla quale ha argomentato a fini medico-legali.
Così pure non esiste a mio parere alcun illecito: lo stesso Giudice può chiedere ad un perito non radiologo l'esame di radiogrammi, dai quali desumere dati di rilevo a fini medico-legali, ed in passato mi è capitato più volte di rispondere a tali quesiti senza che le parti in causa avessero alcunché da eccepire; ma ove fosse stato necessario, per aspetti dubbi che non fossi stato in grado di valutare, mi sarei certamente avvalso di un ausiliario radiologo.
Distinti Saluti.
a mio parere non si tratta di referto di esame radiologico, in quanto l'odontoiatra non ha effettuato l'esame a fini clinici e poi l'ha refertato, ma mi pare di capire che abbia utilizzato il radiogramma per evidenziare segni radiologici di una condizione clinica, sulla quale ha argomentato a fini medico-legali.
Così pure non esiste a mio parere alcun illecito: lo stesso Giudice può chiedere ad un perito non radiologo l'esame di radiogrammi, dai quali desumere dati di rilevo a fini medico-legali, ed in passato mi è capitato più volte di rispondere a tali quesiti senza che le parti in causa avessero alcunché da eccepire; ma ove fosse stato necessario, per aspetti dubbi che non fossi stato in grado di valutare, mi sarei certamente avvalso di un ausiliario radiologo.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 13/12/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.