Ricorso invalidita
Salve gentili medici vorrei avere un chiarimento riguardo mia madre di anni 59 che lavora come ausiliaria in ospedale , circa 8 anni fa gli fu attribuita un invalidita civile del 48 % per problemi alla schiena ,2 anni dopo è stata assunta a tempo indeterminato pero lei allora non avendo grossi fastidi non dichiaro di avere quest' invalidita .Adesso con l andare del tempo lavorando in un pronto soccorso i suoi problemi con la schiena si sono aggravati . Ora vorrei sapere se lei potrebbe presentare i l invalidita e fare domanda di aggravamento . grazie .
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Spett.le Utente,
se l'interessata è in attualità lavorativa l'istanza di aggravamento di un precedente riconoscimento di invalidità civile non produce benefici economici, e solo nel caso di percentuale superiore al 74% potrebbe consentire di richiedere, per ogni anno di lavoro effettivamente svolto in futuro, il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa. fino al limite massimo di cinque anni utili ai fini del diritto alla pensione e dell'anzianità contributiva.
In alternativa, potrebbe presentare istanza per la Legge 104/92, ma se non rientrasse nella previsione di "connotazione di gravità" (art. 3, comma3) non godrebbe di apprezzabili agevolazioni.
Distinti Saluti.
se l'interessata è in attualità lavorativa l'istanza di aggravamento di un precedente riconoscimento di invalidità civile non produce benefici economici, e solo nel caso di percentuale superiore al 74% potrebbe consentire di richiedere, per ogni anno di lavoro effettivamente svolto in futuro, il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa. fino al limite massimo di cinque anni utili ai fini del diritto alla pensione e dell'anzianità contributiva.
In alternativa, potrebbe presentare istanza per la Legge 104/92, ma se non rientrasse nella previsione di "connotazione di gravità" (art. 3, comma3) non godrebbe di apprezzabili agevolazioni.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
grazie dottore , avrei un altra domanda da porle questa volta riguardo mio padre che ha un invalidità lavorativa inps e percepiva la pensione di invalidità fino a novembre 1992 quando entrò in vigore la legge craxi che congelava la pensione di invalidita per chi superava economicamente la quota di 3 volte il minimo pensionabile , mio padre ha continuato a lavorare andando in pensione per la quota raggiunta di quarant'anni , gli e stato fatto il conteggio pensionistico di ansianità non come ansianità ma come pensione di invalidità . Come mai? non doveva essere ripristinata la pensione di invalidità da sola, e la pensione di ansianità con tutti i contributi versati oltre? grazie
[#3]
Spett.le Utente,
il calcolo della pensione è uno dei più grandi misteri dell'età moderna.
Purtroppo non posso esserLe utile nel dirimere il dubbio, peraltro giustificato, in quanto la materia non fa parte della medicina legale e delle assicurazioni.
Le posso soltanto suggerire di rivolgersi ad un Ente di Patronato, presso cui potrà trovare assistenza da parte di esperti nella consulenza del lavoro.
Distinti Saluti.
il calcolo della pensione è uno dei più grandi misteri dell'età moderna.
Purtroppo non posso esserLe utile nel dirimere il dubbio, peraltro giustificato, in quanto la materia non fa parte della medicina legale e delle assicurazioni.
Le posso soltanto suggerire di rivolgersi ad un Ente di Patronato, presso cui potrà trovare assistenza da parte di esperti nella consulenza del lavoro.
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 17/09/2014.
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