Danni per operazione errata?
Salve,sono una ragazza di 27 anni. Vi espongo il mio problema:il 3 Gennaio di quest' anno ho avuto un incidente stradale mentre mi recavo a lavoro e ho riportato una frattura del piatto tibiale esterno. L' 8 Gennaio sono stata operata con l' inserimento di una placca e 7 viti. Uscita dall' ospedale ho avuto un consulto con un altro ortopedico, il quale è rimasto meravigliato dell' intervento fattomi, in quanto mi è stata messa una placca troppo grande per quello che era la mia frattura(rottura di un ossicino di 2 cm circa)e in piu' mi è stata anche messa male. Di conseguenza mi è stato fatto un vero e propio danno estetico, in quanto mi ritrovo un taglio di 10 cm circa che segue la forma della tibia non necessario. Ho chiesto spiegazioni all' ospedale e non mi hanno risposto alle domande poste, ma mi hanno semplicemente risposto che mi avevano fatto quel taglio perchè mi ero rotta la tibia. Ora : secondo voi posso chiedere dei danni all' ospedale, in quanto oltre al danno biologico (hanno messo 4 viti in piu' nell' osso completamente sano)c ' è anche il danno estetico che si sa,per una ragazza di 27 anni pesa anche quello? in virtu' anche del fatto che poi mi dovro' rioperare per togliere la placca e dovro', per quello che sarà possibile, farmi aggiustare la cicatrice? Vi ringrazio anticipatamente.
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Si rivolga ad un ortopedico per un parere scritto di parte ed eventualmente ad un medico-legale per una perizia.
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 04/07/2008.
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