verbale commissione medica invalidità civile
Gentili Dottori. , mio padre che ha 59 anni ha recentemente effettuato visita per invalidità civile.
Abbiamo ricevuto il verbale nel quale si legge:
Diagnosi:
DIABETE MELLITO TIPO II COMPLICATO DA NEUROPATIA E RETINOPATIA, PIEDE DIABETICO,
IPERTENSIONE ARTERIOSA.
Codice DM 5/2/92
9309
Codice ICD9
2507
La Commissione Medica riconosce l'interessato:
NON INVALIDO (patologia non invalidante o con riduzione della capacità lavorativa in misura INFERIORE
AD 1/3 o minore non invalido)
Data decorrenza: 8/4/2013
Disabilita' rilevate:
08 - Neurologiche
Vorrei cordialmente chiedervi due cose se possibile:
- nella tabella del D.M. del 05/02/1992, il codice 9309 indica il DIABETE MELLITO TIPO II COMPLICATO DA NEUROPATIA E RETINOPATIA, PIEDE DIABETICO con percentuale invalidante dal 41% al 50%, quindi superiore ad 1/3 diversamente da come riconosciuto.
-cosa si intende per disabilità rilevate: "08 . Neurologiche" ?
Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra cortese risposta e VI porgo cordiali saluti
Abbiamo ricevuto il verbale nel quale si legge:
Diagnosi:
DIABETE MELLITO TIPO II COMPLICATO DA NEUROPATIA E RETINOPATIA, PIEDE DIABETICO,
IPERTENSIONE ARTERIOSA.
Codice DM 5/2/92
9309
Codice ICD9
2507
La Commissione Medica riconosce l'interessato:
NON INVALIDO (patologia non invalidante o con riduzione della capacità lavorativa in misura INFERIORE
AD 1/3 o minore non invalido)
Data decorrenza: 8/4/2013
Disabilita' rilevate:
08 - Neurologiche
Vorrei cordialmente chiedervi due cose se possibile:
- nella tabella del D.M. del 05/02/1992, il codice 9309 indica il DIABETE MELLITO TIPO II COMPLICATO DA NEUROPATIA E RETINOPATIA, PIEDE DIABETICO con percentuale invalidante dal 41% al 50%, quindi superiore ad 1/3 diversamente da come riconosciuto.
-cosa si intende per disabilità rilevate: "08 . Neurologiche" ?
Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra cortese risposta e VI porgo cordiali saluti
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Spett.le Utente,
nella Tabella in allegato al D.M. 5 febbraio 1992, al codice 9309 risulta:
9309 DIABETE MELLITO TIPO 1° O 2° CON COMPLICANZE MICRO -MACROANGIOPATICHE CON MANIFESTAZIONI CLINICHE DI MEDIO GRADO (CLASSE III): 41-50%
D'altro canto nella parte del citato allegato al D.M. riguardante le indicazioni per la valutazione dei deficit funzionali è riportato:
CLASSE III -
DIABETE MELLITO INSULINO-DIPENDENTE con mediocre controllo metabolico (tasso glicemico a digiuno mg 150 dL e tasso glicemico dopo pasto mg 180-200 dL) con iperlipidemia o con crisi ipoglicemiche frequenti (nonostante una terapia corretta ed una buona osservanza da parte del paziente).
DIABETE MELLITO TIPO 1° e 2° con complicanze micro e/o macroangiopatiche con sintomatologia clinica di medio grado es. retinopatia non proliferante e senza maculopatia, presenza di microalbuminuria patologica con creatininemia ed azotemia normali, arteriopatia ostruttiva senza gravi dolori ischemici ecc.).
E' possibile che la Commissione in sede di valutazione abbia considerato che la condizione di "retinopatia" e "neuropatia" in atto non configurassero un deficit funzionale riferibile alla Classe III, e come tale che la percentuale da assegnare si discostasse dai valori tabellari in questione, rimanendo al di sotto del 34%.
Infine, l'indicazione delle disabilità rilevate [08- Neurologiche] sta a significare che, sempre a giudizio della Commissione, la più rilevante menomazione riscontrata riguarda clinicamente aspetti di tipo neurologico (ad esempio: Neuropatia diabetica).
Distinti Saluti.
nella Tabella in allegato al D.M. 5 febbraio 1992, al codice 9309 risulta:
9309 DIABETE MELLITO TIPO 1° O 2° CON COMPLICANZE MICRO -MACROANGIOPATICHE CON MANIFESTAZIONI CLINICHE DI MEDIO GRADO (CLASSE III): 41-50%
D'altro canto nella parte del citato allegato al D.M. riguardante le indicazioni per la valutazione dei deficit funzionali è riportato:
CLASSE III -
DIABETE MELLITO INSULINO-DIPENDENTE con mediocre controllo metabolico (tasso glicemico a digiuno mg 150 dL e tasso glicemico dopo pasto mg 180-200 dL) con iperlipidemia o con crisi ipoglicemiche frequenti (nonostante una terapia corretta ed una buona osservanza da parte del paziente).
DIABETE MELLITO TIPO 1° e 2° con complicanze micro e/o macroangiopatiche con sintomatologia clinica di medio grado es. retinopatia non proliferante e senza maculopatia, presenza di microalbuminuria patologica con creatininemia ed azotemia normali, arteriopatia ostruttiva senza gravi dolori ischemici ecc.).
E' possibile che la Commissione in sede di valutazione abbia considerato che la condizione di "retinopatia" e "neuropatia" in atto non configurassero un deficit funzionale riferibile alla Classe III, e come tale che la percentuale da assegnare si discostasse dai valori tabellari in questione, rimanendo al di sotto del 34%.
Infine, l'indicazione delle disabilità rilevate [08- Neurologiche] sta a significare che, sempre a giudizio della Commissione, la più rilevante menomazione riscontrata riguarda clinicamente aspetti di tipo neurologico (ad esempio: Neuropatia diabetica).
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 19.9k visite dal 28/10/2013.
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